Raddoppio della Declassata, Tosoni: ĢIl nostro progetto č l'unico realizzabile al momentoģ
In seguito alla presentazione del progetto per il raddoppio della Declassata al Soccorso da parte di Prato Libera e Sicura, il presidente della Commissione consiliare Viabilità, Lavori pubblici e Trasporti Federico Tosoni (Lega Toscana) interviene affermando quanto segue:
«Ci fa piacere che anche Prato libera e sicura si sia interessata al problema del nodo viario del Soccorso, anche se arriva seconda presentando una proposta progettuale che sostanzialmente ricalca quella che noi della Lega Toscana abbiamo già presentato cinque mesi fa, con l’unica e non certo trascurabile differenza che il nostro progetto costa in tutto circa 6 milioni di euro, mentre quello di Prato libera e sicura costa circa 16 milioni.
Il nostro progetto prevede l'allargamento delle due corsie in entrambe le direzioni, realizzandole però in due tappe: prima la terza verso Pistoia, in cui si forma il 70% degli ingorghi di traffico, e poi, successivamente, la quarta verso Firenze. Questo per riuscire a sostenere il costo con le nostre forze o con il contributo della Regione e della Provincia, se davvero hanno a cuore la città di Prato. Si potrebbe inoltre aprire una strada attualmente senza sfondo in direzione Firenze, via Torquato Tasso, che corre proprio parallela alla declassata: basterebbe togliere un cespuglio e un albero e la strada alternativa sarebbe già pronta a costo zero. Ovviamente da non trascurare il fatto, non di poco conto, che durante la costruzione della terza corsia resterebbero aperte al traffico le due attuali, senza ulteriore intralcio alla circolazione, come riconfermato anche da Prato libera e sicura.
La proposta presentata ieri dalla lista civica non è altro che la nostra un pò più eleborata: in un momento come quello attuale, di forte difficoltà per gli enti locali e con il finanziamento statale dei fondi Cipe ormai sfumato, ribadiamo che la nostra soluzione è quella ideale perché è la più economica, la più veloce e anche la più realizzabile, al di là dei progetti faraonici di viadotti e di tunnel che, forse, nella migliore delle ipotesi, potranno essere realizzati tra molti anni. Troppi per il Soccorso».
cb
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