Mabuse, appuntamento con "Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto" di Elio Petri
Prosegue con successo la nuova stagione del Cineclub Mabuse. Sedici i film che compongono il cartellone che si concluderà a maggio 2012, realizzato in collaborazione con l’assessorato alla Cultura del Comune, nell’ambito del progetto “Il cinema al Centro”: i film saranno proiettati in pellicola tutti i martedì al cinema Borsi (via San Fabiano, 51) alle 21,30.
Settimo appuntamento, martedì 21 febbraio, con " Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto" di Elio Petri . Premiato a Cannes, Oscar 1970 per il film straniero e 3 Nastri d’argento, è il primo film italiano sulla polizia con una prova di alto istrionismo del 36enne Gian Maria Volonté. Opera sessantottina in chiave grottesca che si presta a una lettura su tre piani: denuncia della violenza e del potere poliziesco; analisi del patologico protagonista e del suo rapporto con Augusta a colpi di flashback, che si esaspera quando lei si sottrae al ruolo passivo nel loro gioco sadomasochistico; e analisi della classe media su cui si base la burocrazia statale
L'appuntamento prosegue il ciclo dedicato a Elio Petri, una delle voci più incisive e originali del panorama italiano degli ultimi decenni. Autore discontinuo ma versatile, sceneggiatore acuto, critico militante, il regista romano ha sempre indagato con sguardo polemico le più vistose contraddizioni della moderna società industriale. Seguiranno altre due serate a lui dedicate con " La classe operaia va in Paradiso" vincitore della Palma d'oro a Cannes e " La proprietà non è più un furto" con la magistrale interpretazione di Ugo Tognazzi .
Il cartellone proseguirà poi con protagonisti i cartoni in una rassegna sul cinema d'animazione, genere rivalutato dopo che per anni è stato relegato al rango di minore dai critici più snob . Nell'ultima parte della stagione del Mabuse l'attenzione sarà concentrata sugli eredi della Nouvelle Vague con tre autori che meriterebbero di essere riscoperti; il raffinato Claude Sautet, lo sperimentalista Philippe Garrel e il maledetto Jean Eustache.
Info www.mabuse.it e portalecultura.comune.prato.it
st
Condividi su: