«Le mamme de La Querce possono stare tranquille: nessuna edificazione nell'area verde di via Ragnaia»

«Le mamme de La Querce possono stare tranquille: nessuna edificazione è prevista nell'area verde di via Ragnaia». A dirlo è l'assessore all'Urbanistica Gianni Cenni, che stamani ha incontrato una rappresentanza di cittadini residenti nella zona di La Querce-Pizzidimonte, firmatari della petizione in difesa del giardino pubblico.

L'assessore Cenni ha chiarito i termini della questione e ha tranquilizzato i cittadini: «Purtroppo c'è stato il tentativo da parte del PD di strumentalizzare il contenuto di un mero protocollo d'intesa con la Regione Toscana evocando interventi stile "Vele di Scampia" e suscitando in questo modo i legittimi timori dei cittadini - afferma Cenni -  In realtà, allo stato attuale, tramite il gruppo tecnico appena costituito, composto da Comune, Regione ed Epp, si sta cercando di definire un potenziale intervento nell'area tra via Bresci e via XXX Novembre  per realizzare massimo 10/12 appartamenti, non più alti di tre piani, destinati alle giovani coppie, in linea con le politiche dell'Ammnistrazione comunale su questa tematica (si veda il recente bando per 300 alloggi destinati alle giovani coppie a Tavola, come riportato anche stamani dalla stampa locale).»

«Ancor più sorprende la posizione del capogruppo PD nella Circoscrizione est Simone Tripodi - prosegue l'assessore, - che quale dipendente di una delle maggiori cooperative edilizie di Prato, sente comunque il bisogno di dare in merito suggerimenti all'Amministrazione comunale, ben sapendo che allo stato attuale i bandi regionali non consentono di avere copertura sull'edificato esistente e che per motivi quanto meno di opportunità avrebbe fatto meglio a fare un passo indietro sull'argomento, visti i tanti interventi edilizi già realizzati dalle cooperative nella zona de La Querce».