Sequestrati un laboratorio ad uso dormitorio, mezzi e macchinari
A seguito di accertamento fiscale questa mattina funzionari dell'Equitalia si sono presentanti presso l'abitazione e la ditta di una imprenditrice di nazionalità cinese H.X. di anni 45 al fine di pignorare i due veicoli di proprietà. L'autovettura è stata rinvenuta presso una casa in zona Mezzana mentre l'autocarro era parcheggiato presso la sede della ditta ubicata in zona Soccorso, pertanto gli esattori, congiuntamente al personale della Polizia Municipale, hanno eseguito accesso presso il luogo di lavoro dove, oltre l'autocarro da pignorare, sono stati rintracciati quattro lavoranti di origine cinese tutti risultati al controllo in stato di clandestinità. Inoltre all'interno del fondo sono state rinvenute strutture finalizzate alla sua parziale trasformazione ad uso residenziale per la presenza di vani ad uso dormitorio per i lavoranti mentre la cucina, con quattro bombole di GPL, era allestita, in massimo stato di degrado, in un vano esterno in adiacenza al servizio igienico. Per la titolare è scattata la denuncia per violazioni edilizie, irregolarità in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro e favoreggiamento della permanenza e sfruttamento della manodopera clandestina. Il fabbricato è stato oggetto di sequestro penale mentre Equitalia ha pignorato anche tutti i macchinari presenti fino al raggiungimento di un valore totale di beni asportati di oltre Euro 16.000.= Ai lavoranti, dopo la fotosegnalazione, sono stati notificati i provvedimenti di espulsione oltre al deferimento all'Autorità Giudiziaria per essersi trattenuti nel nostro territorio nazionale illegalmente.
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