Il Secolo Breve, terzo appuntamento con “Terra e libertà” di Ken Loach
La rassegna prosegue, lunedì 12 marzo, con “Terra e libertà” (1995) di Ken Loach, film tra i più seri e impegnativi sulla guerra civile spagnola, capitolo cruciale della storia moderna. Con estremo rigore storico, alternando momenti lirici a sequenze di cruda violenza, Loach riesce nell'intento non facile di trasmettere con emozione, mai eccessiva, le sensazioni di un giovane comunista, partito da Liverpool per difendere gli ideali di Giustizia e Libertà, che finirà ideologicamente sconsolato per gli avvenimenti che portarono progressivamente ad una lotta interna tra i miliziani del POUM e i comunisti asserviti alla politica apparentemente più moderata dell'Unione Sovietica. Il racconto, che trova lo spazio anche per una storia d'amore tra il protagonista e Blanca, giovane anarchica catalana, si conclude con un messaggio di speranza e libertà rivolto alle nuove generazioni, perché possano sempre continuare a sognare.
Per il mese di marzo le altre date in programma sono il 19 con “Ogni cosa è illuminata” (2005) di Liev Schreiber, viaggio nella memoria alla ricerca delle radici dell’ebraismo russo, e il 26 con “Il prestanome” (1976) di Martin Ritt, un film sul clima di sospetto e complotto nel mondo dello spettacolo, ai tempi della caccia alle streghe del senatore McCarthy.
Info portalecultura.comune.prato.it
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