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Comune di Prato

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21/03/2012 15:14
Biblioteca lazzerini Cultura Venerdì 23 alle 9.30 l'appuntramento degli assessorati alla Cultura e all'Istruzione per le scuole

Torna la Giornata della lettura alla Lazzerini

In programma la presentazione dei lavori fatti in classe su Shoah e Foibe e la lettura di brani tratti da "Mio nonno è morto in guerra" di Simone Cristicchi

Venerdì 23 marzo dalle 9.30 in poi  100 ragazzi delle elementari e delle medie si ritroveranno nella Sala conferenze per presentare gli approfondimenti e gli elaborati fatti durante l'anno scolastico sulle tragedie della Shoah e delle Foibe. In particolare le riflessioni sono nate dalla lettura di libri come "Quando Hitler rubò il coniglio rosa" di Judith Kerr, "Il bambino con il pigiama a righe" o "Il diario di Anna Frank", da film come "Schindler's list" di Spielberg e "La vita è bella" di Benigni, ma anche dal racconto dei nonni. Proprio dalla testimonianza diretta "di chi c'era" è nato il libro di Simone Cristicchi “ Mio nonno è morto in guerra", di cui leggeranno dei brani Giulia Mercati e  Stefania Spinapolice, allieve attrici della scuola di formazione per giovani attori "Il mestiere del teatro", promossa da Comune e Metastasio al Teatro Magnolfi. L'opera, presentata pochi giorni fa proprio alla Lazzerini dal cantautore vincitore di Sanremo nel 2007, prende spunto dalla storia del nonno Rinaldo, che come molti altri parte per la campagna di Russia nella Seconda Guerra Mondiale, e che a differenza di molti riesce a tornare indietro, rimanendo segnato per sempre da questa esperienza. Il libro è una raccolta di appunti di viaggio di un “ricercautore” che ha attraversato l’Italia felice di riempire pagine bianche con l’inchiostro di un patrimonio inestimabile: gli anziani e la loro memoria: «E' importante che il filo della memoria e del ricordo non si interrompa sulle tragedie della storia e non solo - commentano gli assessori alla Cultura Anna Beltrame e all'Istruzione Rita Pieri -  Anche per questo abbiamo scelto di far leggere le pagine del libro di Simone Cristicchi: nei ricordi dei nonni si trovano testimonianze familiari preziose, che rendono la storia più viva. Magari anche i nostri ragazzi hanno nonni a cui domandare, che sarebbero contenti di rispondere».

Le scuole che hanno aderito al progetto sono le elementari Meucci e le medie Malaparte, Santa Caterina e Ser Lapo Mazzei, quest'ultima la 2° C, una classe che è un esempio di integrazione fra tante etnie. Premi in dono per i ragazzi e gli insegnanti Se questo è un uomo di Primo Levi, La storia di Vera, volume scritto per bambini da Gabriele Clima e Le Belle Energie, catalogo della mostra fotografica promossa dal Comune per raccontare la storia del Metastasio.

   

cb

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