Secolo Breve, appuntamento con "Il prestanome"
Quinto appuntamento con il “Secolo Breve”, la rassegna promossa dall’assessorato alla Cultura del Comune in collaborazione con la Scuola di cinema Anna Magnani per raccontare il Novecento, gli eventi, i sogni, gli incubi e le illusioni dell’Occidente. L’appuntamento è tutti i lunedì fino al 14 maggio al Terminale, alle 21,15.
La rassegna prosegue, lunedì 26 marzo, con “Il prestanome” (1976) di Martin Ritt, film hollywoodiano sul clima di sospetto e complotto nel mondo dello spettacolo, ai tempi della caccia alle streghe del senatore McCarthy tra gli anni '40 e '50. Abilmente in bilico tra dramma e commedia grazie alla versatilità dei suoi due attori protagonisti (Woody Allen in una delle sue rarissime apparizioni agli ordini di altri registi, e il cabarettista Mostel), l'opera, la cui sceneggiatura ha concorso all'Oscar, è un'affermazione universale dell'insopprimibile libertà di pensiero che nessun clima di paura e di delazione riesce a far morire dentro gli uomini.
Il 2 aprile verrà proiettata “La battaglia di Algeri” (1966) di Gillo Pontecorvo, sulla fine del colonialismo francese in Nord Africa, e il 16 aprile “Le vite degli altri” (2006) di Florian Henckel von Donnersmarck, efficace rappresentazione dello stato poliziesco nella ex Germania dell’Est. La rassegna proseguirà il 23 aprile con “Kathyn” (2007) di Andrzej Wajda, racconto di una delle più tragiche ed oscure pagine della storia europea, e con “Il proiezionista” (1991) di Andrei Konchalovsky, storia ambientata nella Russia al tempo di Stalin.
Info portalecultura.comune.prato.it
Condividi su: