Prato, un gioiello di arte e storia con la vocazione di città universitaria

«Prato è un gioiello da scoprire»: così ha definito la nostra città la delegazione dell'Università del New Haven negli Stati Uniti che nei prossimi mesi aprirà qui una grande succursale con corsi di marketing ed engeneering management per circa 300 studenti americani.

La delegazione, guidata dal presidente del College Steven Kaplan, è stata ricevuta stamani in Palazzo comunale dal sindaco Roberto Cenni. All'incontro ha partecipato anche il consigliere Enrico Albini (Pdl) che ha favorito i rapporti istituzionali con il college statunitense. E' infatti intenzione dell'Università americana costruire una rete di relazione e scambio con tutte le Amministrazioni del territorio che ospiterà la "American University of Tuscany", il loro secondo campus  per importanza dopo la sede. Come hanno detto infatti i professori, in questo senso sono già in fase di definizione gli accordi per avviare i corsi in autunno a Palazzo Vestri, individuato a seguito di un incontro con la vicepresidente della Provicia Ambra Giorgi e con l'assessore Ivano Menchetti, e alle Scuderie medicee di Poggio a Caiano. «E' una grande opportunità per la città, che già ospita la Monash University - ha sottolineato il sindaco Cenni - Prato ha la vocazione per diventare una città universitaria internazionale».

In particolare la delegazione ha ritenuto Prato il luogo ideale in cui ospitare il campus per il suo grande patrimonio storico e artistico, i tesori come gli affreschi di Filippino Lippi e Palazzo Pretorio, la bellezza del territorio e lo stile di vita.