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Comune di Prato

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12/04/2012 10:24
Magnolfi Cultura Venerdì 13 aprile, ore 21, Teatro Magnolfi. Ingresso libero

Concerti di Primavera, il duo pianistico di Edoardo Turbil e Giovanni Nesi

Il concerto, assieme a pagine celebri di Ravel, rende omaggio a Claude Debussy e nella seconda parte lascerà spazio alla brillantezza delle danze ungheresi di Brahms e Liszt

Dopo il grande successo del concerto inaugurale del Quartetto d’archi Foné, prosegue nel mese di aprile la XXXIII edizione dei Concerti di Primavera, la più longeva stagione di concerti di musica da camera in città, organizzata dalla Scuola di Musica Verdi con la direzione artistica di Paolo Ponzecchi.

Il cartellone della rassegna ospiterà venerdì 13 aprile, al Teatro Magnolfi, un giovane ma già affermato duo pianistico formato da Edoardo Turbil e Giovanni Nesi. Turbil, precocissimo talento torinese, diplomato in pianoforte con menzione d’onore a sedici anni, è allievo di Maria Tipo ed ha al suo attivo importanti esperienze sia come solista che in formazioni cameristiche. Nesi è uno dei migliori musicisti recentemente prodotti dalla scuola di musica di Prato. Allievo di Elisabetta Nutini, si è già esibito come solista con l’Orchestra Sinfonica di Sanremo, con l’Orchestra del Conservatorio di Adria e con la Camerata Strumentale Città di Prato diretta da Alessandro Pinzauti.           

Il programma francese proposto nella prima parte, assieme a pagine celebri di Ravel, rende omaggio a Claude Debussy nel 150° anniversario dalla nascita. La seconda parte, di stampo virtuosistico, lascerà spazio alla brillantezza e al ritmo trascinante delle danze ungheresi di Brahms e Liszt.

Gli altri appuntamenti saranno venerdì 27 aprile con un recital della violoncellista Silvia Chiesa. La musicista milanese costituisce un duo stabile con il pianista Maurizio Baglini, già ospite lo scorso anno della rassegna con uno splendido concerto lisztiano.

Con un programma interamente dedicato a Debussy venerdì 4 maggio Marco Rapetti, raffinato interprete della musica francese, proporrà alcune opere pianistiche composte dal maestro francese nei primi anni del Novecento fra le quali Estampes e L'isle joyeuse.

Infine venerdì 11 maggio concluderà la rassegna Domenico Nordio, oggi considerato uno dei violinisti più importanti della sua generazione che suonerà in duo con il pianista Andrea Bacchetti, anch’egli eccellente e conosciuto musicista, già in passato ospite nella rassegna dei Concerti di Primavera in un acclamato recital bachiano.

I concerti iniziano alle ore 21 e sono a ingresso libero.

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