Pasquetta da tutto esaurito al Castello dell'Imperatore

Record di visitatori per Pasquetta al Castello dell'Imperatore, che ieri ha fatto registrare oltre 1700 ingressi: un vero e proprio record. Complice del successo anche la presenza in centro della tradizionale Maratonina Città di Prato, ma soprattutto a fare da attrazione e suscitare curiosità è stato il recente restyling del Castello, voluto dagli assessorati alla cultura e ai lavori pubblici del Comune, in collaborazione con Fondazione Cassa di risparmio, Asm e Lions club Datini: lungo il camminamento superiore delle mura sono state collocate le nuove panchine e i nuovi arredi, per poter meglio ammirare la splendida vista sulla città; anche le torri sono state restaurate e in una di esse è stata collocata un’installazione multimediale sulla città ai tempi del Medioevo; infine, l’interno del Castello è stato dotato completamente ripulito e dotato di nuovi apparati informativi.

La Pasquetta in città all'insegna della cultura e della riscoperta dei suoi tesori ha fatto registrare anche altri successi: tutto esaurito per la visita guidata a Palazzo Pretorio e oltre 250 visitatori per la mostra dedicata alla bellezza secondo Lorenzo Bartolini.

Un'altra preziosa opportunità per conoscere o ammirare di nuovo il patrimonio artistico della città sarà data dalla  Settimana della Cultura, a partire da sabato prossimo: anche quest’anno il Comune di Prato aderisce infatti alla campagna promossa dal ministero per i Beni Culturali dal 14 al 22 aprile. Sarà l’occasione per visitare gratuitamente il Museo di Pittura Murale e il Museo dell’Opera del Duomo ( lunedì, giovedì, venerdì 9-13/ 14.30-18.30; mercoledì 9-13; sabato 10-13 / 14.30-18.30; domenica 10-13). Non solo. Sabato 14 aprile alle 16.30 e domenica 15 aprile alle 10.30 sono previste visite guidate gratuite in collaborazione con la Diocesi per conoscere meglio i maestri del Rinascimento a Prato (prenotazione obbligatoria ai numeri 0574 1835028/25 dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13). Infine, dopo l’interruzione dovuta alla Pasqua, riprendono anche gli Itinerari fra storia e arte, la fortunata iniziativa promossa dall’assessorato alla Cultura, che propone nel mese di aprile le visite guidate ai monasteri cittadini protagonisti del  Sacco di Prato. Una pagina drammatica della storia della città da ricordare nel suo 500° anniversario: tra le chiese e i monasteri che furono profanati vi era il monastero di San Niccolò, da cui inizia il ciclo delle visite sabato 14 aprile alle 15,30. Sabato 21 aprile ore 15.30 sarà invece la volta del Monastero di San Vincenzo, dove le truppe spagnole furono bloccate dal coraggio di Suor Brigida, che mostrò la statua della Madonna (da quell’episodio detta “Madonna dei papalini”), mentre il 28 aprile alle 15,30 sarà protagonista il Monastero di San Clemente.

Naturalmente anche per queste visite la prenotazione è obbligatoria ai numeri 0574 1835028/25 dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13, a partire da 15 giorni prima della visita.