La cultura fa primavera
La cultura fa primavera, ovvero una serie di iniziative promosse dal Comune insieme alle principali istituzioni culturali cittadine, da metà aprile a fine maggio. Aperture straordinarie dei musei, visite guidate, conferenze, mostre, concerti e spettacoli: saranno molte le occasioni per conoscere o apprezzare di nuovo il patrimonio artistico e culturale della città. “Dopo un inverno così difficile, di preoccupazioni e incertezza per tante famiglie – ha detto l’assessore alla cultura Anna Beltrame -, non credo sia sbagliato pensare che i colori della primavera possano donare un po’ di sollievo e che la cultura possa aiutarci, anche ad apprezzare i colori della vita”. La brochure che illustra il cartellone non caso ha in copertina tanti fiori colorati, gli stessi che da sabato illumineranno ogni notte la facciata di Palazzo Pretorio.
Proprio da sabato e fino al 22 aprile i musei di Pittura murale e dell’Opera del Duomo saranno a ingresso libero. Da sabato partirà il ciclo di visite guidate intorno al Sacco di Prato (prima tappa, alle 15.30, San Niccolò). Da sabato in Lazzerini si potrà visitare la mostra “Diciottomila occhi” dedicata agli insetti e alla natura: splendide foto scattate da Marco Lascialfari e Sergio Storai nei dintorni di Prato. “Un piccolo mondo di bellissime creature dalla sorprendente varietà di forme e colori, che spesso non notiamo neppure – commenta Beltrame -, immersi come siamo nel “grande labirinto di pietra” della città, per citare la poesia di Gozzano che ha suggerito il titolo della mostra”.
Altre mostre saranno inaugurate questa primavera e a Palazzo Pretorio continuerà “Donne a Confronto. Genio e bellezza in Bartolini”. Non solo. Il direttore artistico della Camerata Alberto Batisti racconterà in tre conferenze la musica tra la fine del ‘700 e l’inizio dell’800, l’età di Bartolini (il grande scultore pratese amava la musica ed era amico di Rossini). Le lezioni si svolgeranno proprio davanti al Pretorio il 10, il 17 e il 23 maggio alle 21.30. Sempre in piazza del Comune, sabato 19 maggio Philippe Daverio sarà intervistato Stefano Coppini, nell’appuntamento speciale che chiuderà Libri d’Italia 2012 (alle 18.30). Daverio parlerà infatti del suo ultimo libro, Il Museo Immaginato: perfetto da presentare davanti alla futura sede del Civico. Ma il 19 maggio in tutta Europa è prevista anche la Notte dei musei: a Prato aperture a ingresso libero fino alle 23.30 e musica dal vivo con la Scuola Verdi. “Rossini al Pretorio – spiega Beltrame -, Monteverdi al Pittura murale, Bach e Pergolesi all’Opera del Duomo, jazz al Museo del Tessuto e musica rinascimentale a Palazzo Datini”.
A proposito di musica, da ricordare i Concerti di primavera organizzati dalla Scuola Verdi (13 e 27 aprile, 4 e 11 maggio); l’omaggio a Bartolini promosso dal Museo del Tessuto il 18 maggio con il concerto “Le Filatrici”; le serate a cura di Mirko Guerrini al Ridotto del Politeama. Continueranno fino a maggio le rassegne di film d’autore sostenute dall’assessorato alla cultura del Comune: Gli eredi della nouvelle vague al Borsi con il Mabuse e il Secolo breve al Terminale con la Scuola Magnani. La “Cultura fa primavera” comprende infine i due importanti spettacoli di chiusura della stagione del Metastasio, I fratelli Karamazov (fino al 22 aprile) e Preparatio Mortis di Jan Fabre (28 e 29 aprile, Fabbricone), così come l’intenso cartellone di Nuova Scena Toscana al Magnolfi. “E la domenica si può ‘santificare la festa’ in biblioteca…”, conclude Beltrame, ricordando le aperture straordinarie della Lazzerini dalle 9 alle 19 fino al 13 maggio e del martedì sera fino al 29 maggio.
Info portalecultura.prato/primavera2012
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