Missione umanitaria a Watari, l'apprezzamento del sindaco Roberto Cenni

Andrea Gori, agronomo pratese, nei giorni scorsi ha portato a termine una meritevole missione umanitaria nella città giapponese di Watari, a pochi chilometri da Fukushima, donando alla cittadina 250 piante d'olivo che saranno piantate laddove il terremoto dello scorso anno ha distrutto tutto.

Nell'occasione il sindaco Roberto Cenni, ha inviato a Kunio Saitou, primo cittadino di Watari, una lettera in cui esprimeva il suo sincero apprezzamento e l'augurio di tutta la città per l'iniziativa nominata "Italia - Watari - Olivi".

"In qualità di sindaco della seconda città della Toscana, regione tipica per la coltivazione dell'olivo - afferma Cenni - esprimo la mia più sincera solidarietà e il mio più fervido incoraggiamento alla popolazione della sua città, che potrà riuscire a ritrovare la forza per ricostruire quanto perduto, ripartendo proprio dalla piantagione e coltivazione dell'olivo, che come lei sa ha proprietà benefiche. Le piante che il nostro concittadino, in una missione meritevole, ha portato nella sua città, provengono dalla provincia di Pistoia, che vanta un'antica tradizione e piante certificate con caratteristiche superiori a quelle standard.

Le pongo quindi a nome mio e di tutta la città di Prato l'augurio che questa iniziativa possa essere d'auspicio per tutta la popolazione di Watari per ricominciare una nuova vita".