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Comune di Prato

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23/04/2012 11:59
CSN Cultura Taglio del nastro venerd́ scorso per l'esposizione di CSN e assessorato alla Cultura

Mille visitatori all'apertura della mostra sul marmo verde

Grande successo nel primo fine settimana dell'iniziativa, alla Saletta Valentini fino al 13 maggio. Ingresso libero.

Quasi 1.000 persone da venerdì a domenica hanno visitato la mostra " Verde&Marmo, un dialogo tra arte e natura" alla Saletta Valentini di via Ricasoli. Un grande successo quindi per l'esposizione realizzata dal Centro di Scienze naturali e dall'assessorato alla Cultura del Comune in collaborazione con il Museo del Tessuto e Gida. Tante le autorità cittadine e gli esponenti della scena culturale locale che hanno preso parte all'inaugurazione venerdì scorso: ad ammirare il marmo verde in tutte le sue declinazioni artistiche c'erano il sindaco Roberto Cenni, il vicesindaco Goffredo Borchi, gli assessori  Anna Beltrame alla Cultura, Rita Pieri alla Pubblica Istruzione e Aldo Milone alla Sicurezza Urbana, il presidente della Circoscrizione centro Massimo Taiti, la presidente della Fondazione Centro di Scienze naturali di Galceti Pamela Bicchi e gli artisti in mostra.

L'iniziativa, alla Saletta Valentini fino al 13 maggio, è dedicata alla riscoperta di questo materiale lapideo d’eccellenza che non ha avuto eguali nell’architettura e nell'arte scultorea medievale: utilizzato per costruire le più belle chiese della Toscana, prima fra tutte la Cattedrale di Prato, è un tesoro unico al mondo che con le sue caratteristiche cromatiche è "prodotto" solo dalle colline del Monteferrato.  Tra le opere in mostra "Le sorelline" di Leonetto Tintori, alcune sculture di Rolando Vivarelli e Gabriella Furlani, i dipinti ispirati al Monteferrato di Giancarlo Guarducci e Frank Burattin e le opere in serpentino custodite nel Museo del marmo verde di Prato al CSN, realizzate da vari autori dall'800 ai giorni nostri. Tra questi Gilberto Tozzi, Alpo Alpi e suo figlio Paris, gli ultimi cavatori di Figline, insieme ad Alberto Crocini, e le fotografie di Riccardo Cocchi e Guido Biancalani. Grazie ai cartelli con codici QR code, installati alla mostra e presto anche al Centro di Galceti, attraverso smartphone, tablet e IPhone è stato possibile scaricare il catalogo della mostra e molte immagini ed informazioni sulle attività ospitate dal CSN.

L'esposizione sarà aperta fino al 13 maggio con questi orari: mercoledì, giovedì e venerdì 16-19, il sabato e la domenica 10-13 e 16-19. Ingresso libero.

cb

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