"Ritrovamento della baraccopoli cinese, dal centrosinistra un silenzio assordante"
In seguito ai controlli dei giorni scorsi che hanno portato al ritrovamento di una baraccopoli nella zona del Macrolotto 2, l'assessore alla Sicurezza, Aldo Milone, dichiara quanto segue:
"Dopo il ritrovamento della baraccopoli cinese, caso unico per ora a Prato, avvenuto martedì scorso, nella quale le condizioni igienico-sanitarie erano, a dir poco carenti, e al cui interno dormivano e vivevano anche bambini in tenera età, mi sarei aspettato da parte del centrosinistra una nota di condanna in modo chiaro e palese per le condizioni disumane in cui vivevano queste persone.
Non ho letto in proposito neanche una riga dopo che i media avevano dato ampio risalto al rinvenimento di questa bidonville. Visto che tra pochi giorni si festeggerà la festa dei lavoratori mi sarei aspettato una presa di posizione da parte dei partiti della sinistra su questo argomento, anche alla luce dei continui discorsi che i loro leader fanno sulla difesa dei lavoratori e la condanna di ogni tipo di sfruttamento.
Purtroppo anche la scoperta di questa baraccopoli è passata sotto il loro più assordante silenzio e mi chiedo, a questo punto se veramente hanno a cuore le sorti dei lavoratori di qualsiasi etnia o dei soli italiani. Per la verità ho qualche dubbio anche per quanto riguarda la difesa delle migliaia di lavoratori italiani, in quanto hanno assistito passivamente al loro licenziamento o messa in cassaintegrazione proprio a causa della presenza di questo "famigerato" distretto parallelo verso cui ancora guardano con un certo favore sperando di integrarlo con il nostro".
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