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Comune di Prato

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07/05/2012 10:26
La maman et la putain Cultura Domani, marted́ 8 maggio, alle 21, cinema Borsi, via San Fabiano

Mabuse, ultimo appuntamento con "La maman et la putain"

Di Jean Eustache, regista francese isolato e ascetico, intrigante e maledetto. Il film ha vinto il Grand Prix Speciale della Giuria al 26º Festival di Cannes

Si conclude con successo la stagione del Cineclub Mabuse. Sedici i film che hanno composto il cartellone, realizzato in collaborazione con l’assessorato alla Cultura del Comune, nell’ambito del progetto “Il cinema al Centro”.

Domani, martedì 8 maggio, alle 21, al cinena Borsi in via Fabiano, sarà proiettato " La ma man et la putain" di Jean Eustache, regista francese isolato e ascetico, intrigante e maledetto. Il film, vincitore del Grand Prix Speciale della Giuria al 26º Festival di Cannes, racconta l’educazione sentimentale di Alexandre. Il giovane parigino ozioso si fa mantenere dalla più matura Marie, ma la giovane infermiera Véronika s'innamora di lui e, rimasta incinta, dopo un periodo di ménage à trois, gli suscita il desiderio di una vita più responsabile.

Film dilatatissimo, austero e allo stesso tempo impalpabile, è un’autentica dichiarazione d’amore di un grande artista nei confronti del cinema e della sua generazione. Quasi completamente improvvisato sul set, girato con un budget ridotto in quattro settimane con stile liberissimo, “ La maman et la putain” con gli anni si è guadagnato lo status di opera basilare per gran parte del cinema indipendente contemporaneo. È un dramma da camera in cui i personaggi esprimono i loro sentimenti, la difficile ricerca di una nuova morale. Lontano dall’essere un manifesto della libertà sessuale del ’68, il film insegna che la verità non è nelle letture filosofiche o nelle discussioni tra amici, ma si nasconde nel dolore di un amore o nelle impressioni misteriose delle opere d’arte.

Un evento unico poterne godere al cinema. Per info www.mabuse.it e portalecultura.comune.prato.it

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