La musica nell'età di Lorenzo Bartolini
Da giovedì 10 maggio tre conferenze da non perdere a Palazzo Pretorio, alle 21.30 a ingresso libero, sulla musica tra la fine del Settecento e la prima metà dell’Ottocento con il maestro Alberto Batisti, direttore artistico della Camerata strumentale città di Prato, promosse dall’assessorato alla cultura del Comune.
“Questa iniziativa – spiega l’assessore Anna Beltrame – è un ulteriore omaggio a Lorenzo Bartolini e un’occasione per ammirare le sue opere esposte al piano terra di Palazzo Pretorio. Il grande artista di origini pratesi amava la musica, sapeva suonare il pianoforte ed era amico di un altro genio, Gioachino Rossini”. La mostra Donne a confronto (che resterà aperta fino al 27 maggio), le note di straordinari compositori, il talento di Batisti nel raccontare la musica e l’arte: saranno tre serate per indagare gli splendori dell’arte musicale fra la fine del Settecento e i primi trent’anni dell’Ottocento. Ma ecco i dettagli.
Il primo incontro dal titolo Classicismo o neoclassicismo? si terrà giovedì 10 maggio ed è dedicato al concetto di Classicismo in musica, e alla sua originalità rispetto alle altre arti. Attraverso esempi che da Haendel portano a Beethoven e Cherubini, Alberto Batisti cercherà di illustrare i principi cardinali dell’età dell’oro dell’arte musicale.
Si prosegue giovedì 17 maggio con il secondo incontro Le urne dei forti. Musica per gli eroi: Cherubini e Beethoven che prende il titolodai Sepolcri di Ugo Foscolo e si concentra sull’epica della celebrazione degli eroi, la poesia del tumulo e l’introduzione di nuovi modelli musicali ispirati al culto delle virtù civili, il terreno su cui mette radici l’abbraccio fra musica e storia della Sinfonia «Eroica» di Beethoven.
L’ultimo incontro, L’opera neoclassica Da Cherubini a Rossini si terrà mercoledì 23 maggio ed è invece dedicato al tema del teatro musicale negli anni del Neoclassicismo, un percorso che dall’eredità dell’ultimo Mozart porta alle grandiose creazioni tragiche di Cherubini in Francia e infine al culto del belcanto come incarnazione della grazia nel teatro di Rossini.
Info: www.portalecultura.prato.it
Risorse collegate
- Mediastore [3KB]
Condividi su: