Filippo Bardazzi a Fotografia Europea 2012
Filippo Bardazzi è tra i 12 giovani fotografi italiani selezionati per esporre la propria opera al Festival Fotografia Europea che si inaugura a Reggio Emilia venerdì 11 maggio.
L’artista pratese è stato selezionato nell’ambito di Citizen Ship - Giovane Fotografia Italiana, un progetto nato con l’intento di tratteggiare un ritratto dell’Italia di oggi e dei suoi cittadini attraverso gli scatti dei giovani talenti della fotografia italiana; il progetto è promosso dal GAI, il Circuito dei Giovani Artisti Italiani al quale aderisce l’Assessorato alla cultura del Comune di Prato al fine di valorizzare i giovani talenti del nostro territorio.
Le opere selezionate daranno vita ad un evento musicale/artistico durante la serata inaugurale del festival Fotografia Europea con una proiezione di forte impatto visivo sulle facciate monumentali di Piazza S. Prospero, per venire poi riproposte, sempre a Reggio Emilia, in altre due location del festival: l’Officina delle Arti e lo Spazio Gerra.
Gli scatti di Filippo Bardazzi che verranno proiettati fanno parte di un lavoro dal titolo Se ne sono andati tutti: un viaggio sulle strade della Toscana teso a documentare il territorio che abitiamo e a cogliere con occhio intimo e insieme diretto paesaggi che spesso non trovano spazio nell'immaginario collettivo legato a questa terra, ma che a essa appartengono tanto quanto le vedute più consuete.
Filippo Bardazzi è nato a Prato nel 1987, si è laureato in Filosofia del Linguaggio Ordinario all’Università di Firenze e prosegue attualmente gli studi in Antropologia e Linguaggi dell'immagine all'Università di Siena. Dopo gli studi ha approfondito la sua riflessione in campo fotografico, impegnandosi al contempo anche in significative collaborazioni artistiche in campo teatrale e cinematografico. Dal 2007 due sue opere sono parte dell’Archivio Fotografico della Regione Toscana, mentre nel 2009 con il progetto Varie ed Eventuali è stato tra i finalisti del festival internazionale Lucca Digital Photo Contest. Fondatore, insieme ad altri, dell’associazione Blitz!, un collettivo di giovani fotografi con cui l’assessorato alla cultura del Comune collabora per varie iniziative, da circa un anno il suo interesse in ambito fotografico è rivolto ai mutamenti del paesaggio, documentati con tecniche e mezzi diversi: in particolare la fotografia istantanea, con la quale ha portato a termine il progetto Se ne sono andati tutti.
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