Secolo Breve, ultimo appuntamento con "Prima della pioggia"

Ultimo appuntamento con il “Secolo Breve”, la rassegna promossa dall’assessorato alla Cultura del Comune in collaborazione con la Scuola di cinema Anna Magnani per raccontare il Novecento, gli eventi, i sogni, gli incubi e le illusioni dell’Occidente. 

La rassegna si conclude, lunedì 14 maggio alle 21,15, con “Prima della pioggia” (1994) di Milcho Manchevski, pellicola che ha vinto il Leone d'Oro al miglior film alla 51ª Mostra di Venezia e ha ricevuto una nomination per l'Oscar al miglior film straniero. Diviso in tre parti, il film tratta le atrocità delle guerre balcaniche. Un monaco macedone spezza il suo voto per aiutare una ragazzina albanese a nascondersi perché accusata di omicidio. Una donna inglese non sa chi scegliere tra il proprio marito e il proprio amante, un fotografo di guerra vincitore del premio Pulitzer, che sta per ritornare alla sua natìa Macedonia, e nell'ultimo episodio cerca di capire la violenza che ha trasformato la sua terra rendendo nemici i suoi amici di una volta. 

La storia narrata dal cineasta è senza età, eterna: ferisce direttamente l’istinto; è anche però profondamente e visceralmente macedone e radicata negli anni, crudeli e amari, nei quali si svolge. Nel cerchio della vita e della morte della pellicola l’inizio è la fine e la fine è l’inizio, un eterno ritorno di strage e dolore. E quando tutto sarà finito, forse, resterà la memoria. Il regista è affascinato dal mito anche nel senso più avventuroso e romanzesco del termine, infatti, il film contiene citazioni di western come “Il mucchio selvaggio” di Sam Peckinpah e “Butch Cassidy” di George Roy.

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