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Comune di Prato

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15/05/2012 11:01
Arte di parole2 Cultura Il "Cenciaiolo”, scultura dell'artista pratese Piero Caverni, il simbolo del concorso

“Arte di Parole”, il nuovo premio letterario nazionale di Prato

In gara oltre 500 studenti da tutta Italia, coinvolte 150 scuole superiori, 12 vincitori: premiazioni sabato al Metastasio

Prato ha di nuovo un premio letterario nazionale. È “Arte di Parole", rivolto a tutti gli studenti delle scuole superiori d’Italia, ideato dal Salotto Conti in collaborazione con ISIS Gramsci-Keynes e casa editrice Polistampa, patrocinato da Comune e Provincia di Prato e sponsorizzato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Prato. Il concorso svelerà i nomi dei 12 vincitori sabato 19 maggio alle 10 al Teatro Metastasio, durante la cerimonia di premiazione, che coinvolgerà giovani in arrivo da tutta Italia.

“E' un premio dalle grandi potenzialità – afferma l'assessore alla Cultura Anna Beltrame – testimoniate dai numeri. Questa edizione, per la prima volta lanciata a livello nazionale, ha coinvolto ben 500 studenti in oltre 150 scuole superiori italiane: un risultato straordinario. Grazie al prezioso lavoro del  Salotto Conti e dell'Istituto Gramsci Keynes credo si possano raggiungere ulteriori traguardi"

Arte di parole ha già trovato il suo simbolo nel “Cenciaiolo”, scultura dall'artista pratese Piero Caverni, che unita ad una somma in denaro e alla partecipazione al corso di scrittura creativa alla Scuola Holden di Torino di Alessandro Baricco, sarà il premio del vincitore.

Arte di Parole recupera il passato guardando al futuro. “Cultura, istruzione e gioventù – dichiara Gianni Conti, ideatore del Premio – sono le parole chiave per descrivere l’iniziativa. Cultura, perché invita i partecipanti ad un serio approfondimento. Istruzione, perché coinvolge le scuole. Gioventù, perché è un concorso rivolto ai ragazzi”.

E i giovani hanno risposto con entusiasmo all’appuntamento letterario di Prato. Sono infatti 500 i racconti che hanno partecipato, provenienti da 150 scuole di tutte le regioni d’Italia, dalle grandi città come dalla provincia. Di fatto il 5 per cento di tutte le scuole superiori italiane. Gli elaborati sono stati valutati da una commissione interna, dopodiché la giuria esterna presieduta da Umberto Cecchi ha stilato la classifica finale. I vincitori, oltre a libri e premi in denaro, vedranno pubblicato il loro racconto in un volume edito dalla casa editrice Polistampa.

Informazioni su www.artediparole.it e portalecultura.prato.it

mc

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