Un nuovo servizio ai cittadini per la raccolta e il riciclo di pile e accumulatori esausti
È stato siglato stamani 29 maggio in Palazzo comunale l’Accordo di Programma tra Cobat, Consorzio Nazionale Raccolta e Riciclo, e ASM-Ambiente Servizi Mobilità spa, azienda dei servizi pubblici ambientali della provincia di Prato, per avviare un importante servizio di raccolta, trattamento, e ritiro di pile e accumulatori portatili, industriali e per veicoli giunti a fine vita. Alla firma dell’accordo erano presenti Goffredo Francesco Borchi, vice Sindaco e assessore all’Ambiente del Comune di Prato, Filippo Bernocchi, delegato ANCI alle Politiche energetiche e ai Rifiuti e assessore alle Politiche energetiche del Comune di Prato, Giancarlo Morandi, presidente di Cobat, Michele Zilla, direttore Generale di Cobat, Antonio Rancati, vice Presidente di ASM e Sandro Gensini, direttore Generale di ASM.
Cobat e ASM hanno messo a disposizione la loro esperienza per garantire questo importante servizio ai cittadini dei 7 Comuni della provincia di Prato ( Prato, Cantagallo, Carmignano, Montemurlo, Poggio a Caiano, Vaiano e Vernio), di competenza dell’azienda dei servizi pubblici ambientali della provincia di Prato.
Sul territorio è stata creata un’ampia rete di raccolta presso cui poter avviare al corretto riciclo pile e accumulatori portatili, industriali e per veicoli giunti a fine vita, nel pieno rispetto delle normative vigenti. Per pile e accumulatori portatili esausti sono stati distribuiti oltre 480 contenitori, collocati nei pressi di esercizi commerciali e sedi istituzionali, in cui gli abitanti dei Comuni coinvolti nell’iniziativa potranno consegnare i loro rifiuti. Dei 480 punti, il 72% è situato nel Comune di Prato, mentre il 28% nei restanti Comuni della Provincia, ovvero Vaiano (6%), Vernio (4%), Cantagallo (2%), Montemurlo (7%), Poggio a Caiano (4%) e Carmignano (5%).
ASM, attraverso i mezzi di raccolta, si occuperà poi, del ritiro e del trasporto di questi rifiuti dai punti di raccolta agli impianti e ai centri comunali.
Per gli accumulatori industriali e per veicoli i cittadini hanno a loro disposizione tre impianti e centri di raccolta gestiti dall’azienda pratese uno a Prato, uno a Vaiano e uno a Vernio.
Presso i punti di raccolta, saranno a disposizione materiali informativi, una locandina, un opuscolo e adesivi, che spiegheranno l’importanza di una corretta gestione di queste particolari categorie di rifiuti.
“ Siamo molto soddisfatti - dichiara Giancarlo Morandi, presidente di Cobat - di aver intrapreso questo progetto in collaborazione con gli Enti locali della Provincia di Prato perché rappresenta un nuovo step per rispettare gli impegni che, da oltre 20 anni, abbiamo preso nei confronti dell’ambiente. I nostri primi alleati sono i cittadini che, attraverso un’intensa e capillare attività di informazione e sensibilizzazione che è parte fondamentale della nostra mission, stanno collaborando con noi per tutelare e salvaguardare le nostre risorse ambientali, partendo dal corretto riciclo di questa tipologia di rifiuti”.
“ La firma di questo accordo - ha detto Antonio Rancati, vice presidente di ASM - rappresenta per noi un nuovo e ulteriore passo in avanti nella corretta gestione dei rifiuti sul nostro territorio. Riteniamo, infatti, molto importante la collaborazione con Cobat perché permette di effettuare una raccolta capillare di pile e accumulatori esausti nei Comuni della provincia di Prato. Da parte nostra l’impegno sarà costante per rendere il servizio metodico e puntuale lungo tutta l’ampia rete che abbiamo creato con il fondamentale supporto delle istituzioni locali”.
“ Un progetto importante - ha commentato Filippo Bernocchi, Delegato ANCI alle Politiche energetiche e ai Rifiuti e assessore alle Politiche Energetiche del Comune di Prato - che rientra nella più ampia strategia portata avanti dal Consorzio nazionale raccolta e riciclo, che da anni cura la valorizzazione di ogni frazione di rifiuto e l’ottimizzazione del ciclo dei rifiuti per evitare e ridurre il conferimento in discarica. L’impegno per la raccolta e il riuso di pile e batterie si tradurrà nei prossimi mesi in un accordo a livello nazionale. Ringrazio per questo nuovo servizio Cobat e Asm, esempi di eccellenze nazionali nel settore della raccolta differenziata”.
“ Questa Amministrazione comunale - ha dichiarato Goffredo Borchi, vice Sindaco e assessore all’Ambiente del Comune di Prato - persegue fin dal suo insediamento una sempre maggiore attenzione alla raccolta differenziata, con risultati davvero ragguardevoli. L’iniziativa che da oggi prende il via non fa che confermare questa sensibilità: sono convinto che i cittadini dimostreranno anche questa volta la loro fattiva collaborazione, indice dell’amore per l’ambiente e il territorio in cui viviamo”.
ASM si occupa dei servizi pubblici d’igiene urbana e ambientale, di manutenzione del territorio, ambiente e arredo urbano per conto delle Amministrazioni della provincia di Prato (Prato, Cantagallo, Carmignano, Montemurlo, Poggio a Caiano, Vaiano e Vernio). Il suo operato interessa, quindi, una popolazione di 245.762 abitanti distribuiti in un territorio di 365,11 kmq.
Cobat è un sistema di raccolta e riciclo che opera da oltre venti anni nel settore dei rifiuti di pile ed accumulatori esausti ed ha recentemente esteso la propria attività al settore dei RAEE (rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche), degli pneumatici fuori uso e dei moduli fotovoltaici giunti a fine vita.
cb
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