Controlli in tre immobili nelle zone di Narnali e San Paolo
La Polizia municipale, nell'ambito dei controlli per il contrasto dell'illegalità nelle imprese, ha fatto ispezioni all'interno di tre immobili nella zone di Narnali e San Paolo.
Sono stati sequestrati 68 macchinari, elevate sanzioni per circa 5.500 euro, asportate bombole di gpl per l'affidamento a una ditta specializzata per la messa in sicurezza e sequestrato un magazzino parzialmente destinato anche all'uso residenziale.
"Mentre il Presidente della Regione Enrico Rossi, sta pensando bene di sprecare 500 mila euro per un progetto inutile per far emergere il lavoro nero nel distretto cinese - afferma l'assessore alla Sicurezza Aldo Milone - il gruppo interforze e la Polizia Municipale continuano il loro lavoro incessante, come ormai stanno facendo da 3 anni, per combattere l'illegalità nel distretto parallelo. Mi chiedo se il governatore Rossi si sia mai accorto di questo duro e intenso lavoro che sta svolgendo sul nostro territorio il gruppo interforze per ripristinare quella legalità indispensabile per far riprendere l'economia locale e anche per evitare la chiusura di quelle aziende che con grossi sacrifici, e mi riferisco alle rifinizioni, tintorie, stamperie e stirerie, cercano di continuare la loro attività per non mandare a casa tanti loro dipendenti nonostante la sleale concorrenza delle ditte cinesi".
In questo caso la cucina era allestita all'interno di un piccolo ripostiglio senza areazione, con un fornello alimentato da una bombola gpl da 15 chili rimossa per ragioni di sicurezza. Sono stati trovati anche 7 dormitori in totale tutti privi di finestre allestiti in parte nei locali ad uso ufficio e spogliatoio che vi erano prima oltre che in una struttura suddivisa in piccolissimi scomparti in cartongesso appositamente realizzata dietro una parete occultante.
Le tre persone presenti al lavoro al momento del controllo sono risultate non regolarmente assunte e il titolare è stato segnalato alla competente Direzione Territoriale del Lavoro per le verifiche del caso. L'attività imrpenditoriale è stata comunque sospesa per il sequestro della sede della ditta.
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