Controlli nelle zone di Grignano e viale Galilei
La Polizia municipale ha effettuato dei controlli nella zona di Grignano dove all'interno di un capannone di proprietà di cittadini italiani e gestito da un confezionista artigiano di nazionalità cinese sono stati accertati abusi edilizi, trasformando il capannone sia ad uso residenziale che lavorativo.
Molta la merce presente all'interno del fondo in conto lavorazione costituita da maglie di pile per la prossima stagione e copriparabordo per barche. L'immobile è stato sequestrato così come tutti i 28 macchinari molti dei quali non a norma di sicurezza per i lavoratori.
Altri controlli dell'attività Interforze coordinata dai Carabinieri, si sono concentrati in zona Galilei, dove sono stati ispezionati due magazzini affittati ad imprenditori di nazionalità cinese all'interno di un grande complesso artigianale. All'interno di un capannone sono state riscontrate violazioni in materia di occupazione da parte degli Ispettori della Direzione Territoriale del Lavoro che hanno disposto la sospensione dell'attività della ditta di confezione; trovate irregolarità in materia di igiene e sicurezza che saranno oggetto di prescrizioni da parte dei Tecnici della Prevenzione della A.S.L. 4 di Prato; non a norma sono risultati anche i macchinari che sono stati sequestrati e fatte multe per oltre mille euro.
Nel terzo magazzino sono stati rilevati problemi di tipo urbanistico-edilizio per la presenza di una strutura metallica su due livelli completamente adibita ad uso residenziale in carenza di condizioni igienico-sanitarie. Anche per questo immobile è scattato il sequestro così pure per i 29 macchinari per l'attività di confezione il cui utilizzo è incompatibile con la residenza. Rimosse in totale una decina di bombole di gpl presenti nelle cucine ad alimentare i fornelli oppure stoccate per scorta.
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