Prato vince con le biblioteche
Le biblioteche pratesi sono le migliori in Toscana. Per il terzo anno consecutivo il Sistema bibliotecario provinciale coordinato dalla Lazzerini si è piazzato al primo posto in tutta la Toscana per il miglior programma annuale presentato alla Regione. Il progetto pratese è risultato il migliore
fra quelli presentati dalle12 reti bibliotecarie presenti in tutta la regione: oltre a Prato, quindi, anche le reti di Arezzo, Firenze, Grosseto, Livorno, Lucca, Massa Carrara, Pisa, Pistoia, Siena, e i sistemi territoriali del Mugello-Val di Sieve e dell’Area Empolese – Valdelsa. Con 73 punti su 100, il punteggio più alto di tutti, il Sistema bibliotecario provinciale è riuscito ad ottenere un finanziamento regionale di circa 141.000 euro, con un premio di 30.000 euro in più rispetto all’anno scorso. Tante le linee di azione previste dal progetto che vede insieme le biblioteche pubbliche e private per sviluppare, attraverso la cooperazione, servizi sempre più adeguati ai bisogni dei cittadini e del territorio. Fondamentali sono risultate le strategie di ampliamento delle fasce di pubblico e degli orari di apertura, ma anche l’offerta di servizi sempre al passo con i tempi, come MediaLibraryOnline, la biblioteca digitale fruibile online - acquistata dalla Regione – che sempre più successo riscuote tra gli utenti delle biblioteche pratesi. Si aggiungono poi le iniziative di promozione del libro con l’ormai tradizionale appuntamento dell’Autunno da sfogliare, che anche per il 2012 offrirà un calendario ricco di eventi all’insegna della lettura.
“Un risultato incoraggiante e prezioso – commenta l’assessore alla cultura del Comune Anna Beltrame -, che premia l’ottimo lavoro svolto dallo staff della Lazzerini e gli investimenti che il Comune di Prato da sempre sostiene in questo settore, nella consapevolezza di quanto i libri e le biblioteche rappresentino una ricchezza fondamentale della comunità”.
Molto soddisfatto anche l’assessore alla cultura della Provincia Edoardo Nesi: “Ci complimentiamo con la Biblioteca Lazzerini e il suo direttore Franco Neri, partner irrinunciabile e capacissimo, e siamo orgogliosi di vedere che la nostra linea di dare priorità alla conservazione e all'operatività del sistema bibliotecario sia stata riconosciuta e premiata anche dalla Regione Toscana".
Da non dimenticare, inoltre, le azioni innovative nell’ambito della catalogazione e della digitalizzazione, oltre agli interventi di valorizzazione del patrimonio storico-bibliografico, come quelli della Biblioteca Roncioniana o dall’Archivio Storico Diocesano.
E se Prato è riuscita nell’obiettivo di agguantare il primo posto a livello regionale, è anche grazie al consistente cofinanziamento da parte delle istituzioni pratesi - la Provincia, il Comune di Prato e quelli di Carmignano, Montemurlo, Poggio a Caiano e Vaiano - e di tutti gli altri soggetti privati coinvolti.
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