Sì all'unanimità all'esperto in sicurezza nei cantieri nella Commissione Edilizia

Dopo il sì nella Commissione consiliare Urbanistica, è stato approvato stamani all'unanimità dal Consiglio comunale l'inserimento di un esperto di sicurezza nei luoghi di lavoro, soprattutto cantieri, tra i componenti della Commissione Edilizia e per la Trasformazione Urbana. L'iniziativa, su impulso dell'assessore all'Urbanistica Gianni Cenni e del presidente della Commissione 4 Emanuele Berselli, è nata per dare maggiore concretezza ed incisività al Protocollo d'intesa coordinato dalla Prefettura di Prato, da tutti i Comuni della provincia, i sindacati, le associazioni datoriali e di categoria, gli ordini professionali, Asl, Inps, Inail e Direzione territoriale del lavoro. L'obiettivo è il rispetto delle regole nel settore delle costruzioni e dire basta al lavoro in nero e al risparmio sulla sicurezza nel lavoro. Infatti anche il settore e il suo indotto sono in crisi, il numero degli incidenti che ogni anno si susseguono è sempre troppo alto. Da qui la proposta di prevedere un tecnico in materia come 13° membro della formazione della Cetu, che, arrivata alla fine del suo mandato, sarà rinnovata dopo l'estate: «Dopo la firma dell'intesa con la Prefettura e gli altri enti territoriali il nuovo l'obiettivo era elevare la soglia di attenzione per il rispetto della legalità e la sicurezza dei lavoratori  - spiega l'assessore Cenni - il tecnico si occuperà infatti in via esclusiva degli aspetti inerenti alla sicurezza nei cantieri edili. Questo al fine di far comprendere a imprenditori, committenti, professionisti e sindacati che l'argomento ha una valenza al pari di tutti gli altri elementi progettuali contenuti negli interventi edilizi». «Un occhi attento ed esperto in materia che valuterà la puntuale attuazione di quanto prevede la legge - aggiunge il presidente Berselli - L'Amministrazione comunale dimostra così nei fatti grande sensibilità al tema della sicurezza nei cantieri, che interessa non solo i lavoratori, ma anche le loro famiglie».