Controlli in quattro capannoni

Nell'ambito dell'attività Interforze coordinata dalla locale Compagnia dei Carabieni,  sono stati ispezionati quattro capannoni nella zona Est e nella zona Ovest della città. I Carabinieri con la Polizia municipale, il Nucleo Ispettivo Carabinieri Direzione Territoriale del Lavoro di Prato, INPS, INAIL e ASL 4 Unità Funzionale Igiene dell'Abitato hanno inizialmente verificato la regolarità di tre capannoni segnalati dai residenti come luoghi di lavorazioni notturne.

Nessuna delle tre ditte è risultata in possesso di azionamento macchinari e relativa relazione di Impatto Acustico così sono stati complessivamente sanzionati e sequestrati 50 macchinari per 5.200 euro. In due ditte è stato trovato personale di nazionalità cinese intento al lavoro non regolarmente assunto e così il Nucleo Ispettivo dei Carabiniri della Direzione Territoriale del Lavoro ha disposto in entrambi i casi la sospensione dell'attività imprenditoriale.

In una ditta due lavoranti irregolari sono risultati anche clandestini e in questo caso i Carabinieri hanno denunciato la titolare della ditta per utilizzo di manodopera clandestina e la Polizia municipale ha sequestrato l'immobile utilzzato anche ad uso abitativo. Presenti anche 4 bombole di gpl da 15 kg. l'una ad alimentare la cucina/refettorio della ditta.

E' stata poi controllata una ditta, gestita da T.L. imprenditrice cinese confezionista di anni 30, dove all'interno sono state rinvenute al lavoro 8 persone con macchinari già sequestrati. Oltre a ulteriore sanzione di 1600 euro circa sono stati nuovamente sequestrati i macchinari e la titolare denunciata per gli omessi doveri di custodia e violazione di sigilli oltre allo sfruttamento della manodopera clandestina infatti tra i lavoranti 2 persone di nazionalità cinese sono risultate privi di documenti personali e relativi alla permanenza sul nostro territorio nazionale. La Polizia municipale ha svolto tutti gli accertamenti sui lavoratori presenti che verranno inoltrati alla Direzione Territoriale del Lavoro per l'attività di competenza.