Diversamente abili, più attenzione ai loro diritti

Si sono incontrati la settimana scorsa durante la seduta del tavolo operativo sull’accessibilità, Rita Pieri, assessore alle Pari opportunità del Comune di Prato, e Massimo Toschi, consigliere del presidente della Regione Toscana Enrico Rossi, per parlare dei diritti delle persone disabili insieme alle molte associazioni da sempre impegnate nel campo.

Dopo aver illustrato a Toschi tutte le attività comunali finalizzate al miglioramento dell’accessibilità, all’organizzazione di eventi per il tempo libero e al perfezionamento del trasporto pubblico, l’assessore ha chiesto alla Regione un sostegno maggiore nell’ambito del lavoro, in particolare per l’applicazione della legge 68 che prevede l’obbligo di inserire i disabili al lavoro per le ditte con oltre 15 dipendenti. “Sono loro – ha affermato Pieri -, specialmente i giovani e le loro famiglie, a soffrire molto più degli altri in questo periodo di crisi economica”. Massimo Toschi in totale accordo con le riflessioni dell’assessore, ha aggiunto che è ancora alto il grado di disattenzione delle politiche locali e nazionali nei confronti delle persone disabili, basta pensare che in Toscana solo 18 comuni su 100 hanno adottato il PEBA, il Piano per l’accessibilità. Il Comune di Prato è uno dei pochi che l’ha fatto. 

Toschi ha poi annunciato che a luglio la Regione emanerà bandi importanti sia per il lavoro sia per l’abbattimento delle barriere architettoniche, mentre l’assessore Pieri ha dichiarato: “Stiamo lavorando per realizzare un Registro delle disabilità e per sollecitare le aziende a investire nei giovani disabili, applicando la legge italiana. Faremo presto anche la mappatura dell’accessibilità per le Circoscrizioni, oltre a quella del centro che abbiamo già realizzato, e organizzeremo nuove iniziative sullo sport, sul lavoro e sulla lettura”.

L’incontro si è concluso con una promessa di collaborazione grazie all’invito a segnalare eventuali problemi alla Regione rivolto da Toschi al tavolo operativo. Il consigliere ha dato la sua disponibilità a tornare a Prato, anche periodicamente, per incontri di questo tipo, che a suo giudizio sono un momento di confronto importante e una ricchezza per tutti.