Di scena il nuovo Civico
E’ ancora di scena il Museo Civico nella corte del Pretorio: dopo il successo delle serate organizzate dal Comune e dedicate alla mostra Officina Pratese. Da Donatello a Filiippo Lippi e ai capolavori della collezione, lunedì 23 luglio si parlerà del nuovo allestimento con gli architetti progettisti Adolfo Natalini, Marco Magni e Piero Guicciardini e il direttore del Museo del Tessuto, Filippo Guarini, membro della commissione del concorso ed esperto nella gestione museale. Accompagnati dal video che racconta come sarà il nuovo museo, gli architetti spiegheranno le loro scelte e la filosofia che anima questo progetto, vincitore ex aequo con quello dello studio di Lorenzo Greppi, e poi selezionato per la maggiore flessibilità e la capacità di valorizzare al contempo sia le opere della collezione che la bellezza di Palazzo Pretorio. Un’occasione dunque da non perdere per entrare nel vivo delle proposte di allestimento, diverse per ogni piano e caratterizzate da un approfondito studio delle opere, dei materiali e delle tecniche che ha portato a far convivere soluzioni scenografiche e scelte rigorose.
Un museo dinamico, flessibile, aperto alle nuove tecnologie, motore di una rinnovata vocazione turistica per la città, questa in sintesi l’idea che prende forma con questo progetto. ”Il nostro obiettivo è realizzare un museo che incuriosisca, che si possa visitare più volte e sia stimolante - spiega l’assessore alla Cultura Anna Beltrame –. Gli strumenti multimediali lo arricchiranno di chiavi di lettura diverse: sarà il museo della città, ma anche per la città, il luogo della storia e dell’identità pratese, uno spazio che ci auguriamo possa diventare vivo e dinamico, uno spazio in cui sia piacevole stare”.
Al piano terra del Palazzo Pretorio sarà eccezionalmente aperta dalle 21 alle 23,30 l’esposizione dei progetti partecipanti al concorso per l’allestimento, tutti accomunati dal lavoro appassionato dei dodici gruppi di progettisti. La mostra Tante immagini per il museo propone diverse soluzioni espositive a confronto, fra visioni avveniristiche e richiami alla tradizione, invenzioni multimediali e modi nuovi di raccontare l'arte. Un omaggio al Palazzo che da sempre rappresenta Prato. La mostra nel mese di luglio sarà aperta dal mercoledì al sabato dalle 17 alle 20, il giovedì anche dalle 21.30 alle 23.30; in agosto dal mercoledì al venerdì dalle 10 alle 12; a settembre dal mercoledì alla domenica dalle 17 alle 20, il sabato e la domenica anche dalle 10 alle 13. Fino al 15 settembre.
Info portalecultura.prato.it e www.pratoestate.it
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