salta la barra


Comune di Prato

 indietro
31/07/2012 15:12
Milone Sicurezza Nella seduta del consiglio comunale di ieri

Approvato il nuovo Regolamento di Polizia urbana

L'assessore Aldo Milone: "Strumento indispensabile per la convivenza civile"

Durante la seduta del consiglio comunale di ieri pomeriggio è stato approvato all’unanimità il Regolamento di Polizia urbana.

L’assessore alla Sicurezza Aldo Milone aveva proposto alla giunta un nuovo regolamento con lo scopo di migliorare quello precedente, datato 1931, adeguandolo alle nuove esigenze della città ed alle nuove normative intervenute.

"Dopo 80 anni – ha affermato l’assessore Aldo Milone – siamo riusciti ad approvare il nuovo regolamento di Polizia urbana, strumento indispensabile per la convivenza civile anche perché sono comprese al suo interno diverse situazioni che in questo momento creano particolare problemi di convivenza nelle zone residenziali, come ad esempio l’utilizzo dei macchinari taglia e cuci nelle loro notturne all’interno dei capannoni. Il regolamento prevede in questo caso che il lavoro si possa svolgere fino alle 22 e debba riprendere alle 6 del mattino, rifacendosi alle norme che regolavano le attività dei tessitori. Inoltre abbiamo voluto riportare all’interno di questo regolamento altre situazioni disciplinate in diversi regolamenti comunali, creando così una sorta di testo unico che servirà all’operatore per poter affrontare in maniera chiara le varie problematiche che verranno segnalate dai cittadini e attuare le sanzioni relative ad ogni tipo di attività”.

Da parte sua anche il presidente della Commissione 1 Gianluca Banchelli esprime soddisfazione per l'approvazione del Regolamento: "Siamo riusciti a dare alla città uno strumento importante, frutto di un lavoro proficuo svolto in Commissione e per questo approvato all'unanimità da tutto il consiglio comunale. Lo abbiamo realizzato tenendo conto dei tanti e diversi aspetti di cui è composta la nostra città e speriamo che funzioni al meglio".

1222/12

Condividi su: Condividi su Facebook Condividi su Google Bookmarks Condividi su Twitter
 indietro  inizio pagina