Sequestrati 150 capi d'abbigliamento irregolari

Nella mattinata di ieri l’Unità operativa Commerciale e Amministrativa, ha posto sotto sequestro amministrativo circa 150 capi di abbigliamento tra pantaloni, maglie, camicie e vestiti posti in vendita in un negozio di via Tazzoli gestito da H. X., cittadina cinese di ventidue anni.

Dopo accurate verifiche eseguite su tutta la merce presente all’interno dell’esercizio commerciale, gli agenti di piazza Macelli hanno individuato irregolarità nell’etichettatura dei prodotti, tra cui la mancanza delle indicazioni relative alla composizione tessile dei prodotti (previste dal regolamento CE 1700 del 27 settembre 2011) e la mancanza delle informazioni obbligatorie in lingua italiana destinate ai consumatori, compresa l’indicazione dell’importatore (previste dal codice del consumo, Decreto Legislativo 206 del 2005).

La titolare è stata sanzionata per un importo complessivo di circa 1.500 euro. Gli atti relativi all’intervento verranno trasmessi alla Camera di Commercio, autorità competente in materia.