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Comune di Prato

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31/08/2012 10:33
Burattin Cultura Beltrame: “Un doveroso tributo a un uomo libero e geniale”

In mostra i ritratti di Burattin

Dal 6 settembre nello spazio Valentini un omaggio al grande artista, pratese d’adozione. Ingresso libero

“Confermo in toto”, è il titolo, ripreso da un autografo dell’artista, della mostra dedicata a Rinaldo Frank Burattin e organizzata dall’assessorato alla cultura del Comune e dall’associazione “Incontri in musica”. La mostra sarà  inaugurata nello Spazio Espositivo Valentini, in via Ricasoli 6,  giovedì 6 settembre alle 18 e si potrà visitare fino al 21 ottobre. L’ingresso è libero.

A 14 anni dalla morte di Burattin l’iniziativa è un omaggio doveroso e sentito ad un artista ed uomo di cultura che ha partecipato da protagonista alla vita artistica ed intellettuale del suo tempo, in contatto diretto con figure come Morandi e Guttuso, Pasolini e Ezra Pound. Di alcuni ha lasciato inconfondibili ed arguti ritratti creati in pochi istanti, magari su un pezzo di carta o un tovagliolo al tavolo di un ristorante: da Malaparte a Montale, Andreotti e Spadolini, Del Monaco, Rubinstein, Coppi e Bartali, di cui era appassionato tifoso. La mostra ne propone una scelta, insieme a fotografie e frammenti che raccontano la sua vita a Prato e ad esempi del suo genio pittorico. Sono stati messi a disposizione da amici, e raccolti con cura e dedizione da Angelo Petrai. “Perché del genio e della libertà di Rinaldo si tornasse a parlare, - sottolinea l’assessore alla cultura Anna Beltrame -  in una città che oggi avrebbe tanto bisogno di personaggi della sua statura e della sua cultura”. Una città che però scelse di non votarlo, quando si presentò alle elezioni con il Pri, così come aveva fatto molti anni prima con Malaparte. In mostra c’è un’immagine dello striscione disteso in via Magnolfi: “Per il Senato vi preghiamo di votare Burattin”, chiedeva con gentilezza di altri tempi.

Triestino di origine e pratese d’adozione, Burattin non fu solo un grande artista, ma anche un uomo di vastissima cultura. Una personalità irripetibile, un uomo a cui i pratesi devono molto, a cominciare dai tanti che, grazie a lui, scoprirono il piacere dell’arte e del collezionismo. Un motivo in più per visitare la mostra nello spazio Valentini, aperta dal mercoledì al sabato dalle 16 alle 19, la domenica dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19.

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