Canti popolari e della montagna, un omaggio al 500° anniversario del Sacco di Prato
Domani sera sabato 1° settembre alle 21.30 al Castello dell'Imperatore si terrà la XXI Rassegna pratese di canti popolari e di montagna, organizzata dalla Corale San Martino nell'ambito della Prato Estate. L'edizione di quest'anno ha voluto rendere omaggio al 500° anniversario del Sacco di Prato: nella prima parte della manifestazione si esibiranno le Corali San Martino ed Ettore e Antonio Ricci di Massa Lombarda, ospiti quest'anno della rassegna, i Piccoli cantori della San Martino, le voci bianche della scuola Fermi e del 4° Circolo città di Prato e il Concerto cittadino Edoardo Chiti, che festeggia i 170 anni di attività. Nella seconda parte sarà presentato lo spettacolo teatrale "Il testimone pratese", scritto e diretto da Roberto Becheri, che ricostruisce la tragica e sanguinosa vicenda avvenuta proprio a cavallo tra agosto e settembre 1512. Si tratta di un ritorno per lo spettacolo, già andato in scena con grandissimo successo al Castello dell'Imperatore il 28 luglio, "Anno domini 1512 Sacco di Prato crudelissimo", sempre nell'ambito della Prato Estate organizzata dall'assessorato alla Cultura del Comune ed in collaborazione con il Comitato Cittadino Attività Musicali. Protagonista dell'opera di Becheri è Jacopo Modesti, allora segretario dei Medici e testimone dell'evento in cui fu uccisa la metà della popolazione pratese. Nel cast le corali San Martino e San Francesco, la Cappella musicale della Cattedrale, la Corale Verdi e la Filarmonica Chiti. Soprano Tatiana Calamai. Giovanni Pini interpreta Jacopo Modesti. Conduce la serata Veronica Natali.
Lo spettacolo è ad ingresso libero e in caso di pioggia sarà realizzato nella Chiesa di S.Francesco.
cb
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