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Comune di Prato

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04/09/2012 12:26
Fior di Pane Sviluppo Economico Presentate stamani in Palazzo comunale dagli assessori Caverni e Pieri le iniziative dedicate alla bozza pratese

Un "Fior di Pane" sboccia nel "Prato di gusto" per rendere omaggio alla bozza

Dalla memoria dei semi alla memoria dei sapori: il pane di Prato grande protagonista di una kermesse di eventi e appuntamenti lunga un anno

Si apre con il gusto e l'aroma del pane appena sfornato, in particolare della “Bozza”, la settimana più intensa del settembre pratese, che fa da ouverture a “Prato di gusto”,  una serie di eventi che il Comune di Prato ha scelto di dedicare ai prodotti tipici del territorio. Questa mattina, nel corso della conferenza stampa tenutasi nella Sala Giunta di Palazzo Comunale alla presenza dell'assessore alle Attività produttive Roberto Caverni e dell'assessore alla Pubblica Istruzione Rita Pieri sono state infatti presentate due iniziative sul pane di Prato, promosse dall'Amministrazione Comunale nell'ambito de “La Memoria dei semi”, il progetto condiviso con l' Associazione culturale La Piazzoletta di Prato. All'incontro erano presenti anche il presidente dell'Associazione culturale La Piazzoleta Fulvio Ponzuoli e il responsabile del Servizio comunale Promozione economica Alessandro Fontani.

“L'interesse che il Comune di Prato rivolge alle attività agricole come risorsa per lo sviluppo dell'economia del territorio – ha commentato anche il sindaco Roberto Cenni, che ha fortemente voluto la realizzazione dell'iniziativa - è sempre stato molto forte, come dimostrano i progetti che stiamo portando avanti con il Parco Agricolo alle Cascine e con l'ormai consolidato mercatino della filiera corta. Voluto dall'Amministrazione comunale tre anni fa, quest'ultimo è oggi pronto per diventare un'attività che viaggia con le proprie gambe e proprio domenica 9 settembre, alla presenza anche dell'assessore regionale all'Agricoltura Gianni Salvadori, consegneremo simbolicamente le chiavi all'Associazione Terra di Prato. Quello dell'agricoltura è un settore della nostra economia che nonostante le difficoltà del mercato e burocratiche continua a mostrare vitalità, grazie anche alla maggiore sensibilità che si sta creando tra i cittadini verso un'alimentazione sana e rispettosa dell'ambiente. Il progetto “La Memoria dei semi” , che presentiamo oggi e da cui prende il via un percorso più ampio in cui si inseriscono anche le iniziative rivolte alle scuole e il talk show Fior di Pane, rientra proprio in questa logica di sviluppo e allo stesso tempo di divulgazione della cultura delle nostre tradizioni”.

Obiettivo del progetto “La Memoria dei semi”, è quello di coltivare sul territorio grani antichi con i quali produrre la “storica” Bozza Pratese, che affonda le proprie radici addirittura nel Cinquecento, quando a narrare la notorietà tra i banchi del mercato fiorentino delle qualità del pan bianco di Prato, fu il cavalier Giovanni Miniati sulle pagine dei suoi preziosi scritti datati 1596.

Della storia della “Bozza” e delle qualità dei grani antichi si parlerà in “Fior di pane”, il talk show organizzato dal Comune di Prato e condotto dal giornalista Franco Poggianti, che si terrà venerdì 14 settembre alle ore 17 sul palco allestito in piazza Mercatale, al quale parteciperanno, dopo i saluti istituzionali del sindaco, dell'assessore alle Attività Produttive e dell' assessore alla Pubblica Istruzione Rita Pieri, il direttore scientifico dell'Istituto Internazionale di Storia Economica Datini e docente di Storia Economica alla Facoltà di Economia dell'Università di Firenze Giampiero Nigro, il docente della Facoltà di Agraria dell'Università di Firenze Stefano Benedettelli, l' agronomo e responsabile del centro di riproduzione dell'Alta Maremma Andrea Gori, il Presidente dell'Associazione Culturale La Piazzoletta, produttore di sementi antiche e promotore del progetto “La Memoria dei Semi” Fulvio Ponzuoli e il referente per la Toscana di Civiltà Contadina Claudio Pozzi. Le conclusioni saranno affidate all' assessore regionale all'Agricoltura Gianni Salvadori

“Un progetto, quello sulla valorizzazione dei semi antichi mediante lo sviluppo di un sistema territoriale di filiera corta – afferma l' assessore alle Attività Produttive del Comune di Prato Roberto Caverni - che l'Amministrazione comunale appoggia in pieno, coerentemente con le linee di intervento studiate per lo sviluppo del sistema dei parchi, della diversificazione delle attività economiche del territorio e della promozione delle produzioni tipiche”.

Il talk show, animato tra un intervento e l'altro dagli stornelli, aneddoti e proverbi sul pane decantati da Octava Rima, si concluderà con una “performance ai fornelli” dell'assessore Roberto Caverni affiancato dal presidente dell'Associazione Ristoratori Pratesi Giovanni Seghetti e un assaggio finale per tutti gli intervenuti.

Ancora il pane di Prato al centro dell'attenzione, nelle due iniziative riservate alle scuole pratesi - presentate anch'esse questa mattina durante la conferenza stampa dall'assessore alla Pubblica Istruzione Rita Pieri - che coinvolgeranno quattro plessi scolastici cittadini per un totale di sedici classi. A rispondere all'appello, otto classi seconde della scuola secondaria, che saranno protagoniste di un percorso-concorso dal titolo “AbBOZZA la BOZZA”, e otto classi quarte della scuola primaria che si cimenteranno in un lavoro di ricerca e di fantasia con “Pane & Proverbi”.

Entrambe le attività termineranno nel mese di maggio e saranno oggetto di una mostra che si concluderà con la premiazione dei migliori lavori scelti da una giuria popolare e una giuria tecnica.

La “Bozza” entra dunque in classe per farsi conoscere, in modo divertente e allo stesso tempo seguendo un preciso programma didattico,  dai consumatori del futuro. “ Quello di portare il pane di Prato nelle scuole – commenta l'assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Prato Rita Pieriè un progetto che condivido in pieno perchè mira a diffondere già tra i ragazzi nell'età in cui sono più ricettivi, la cultura di una sana e corretta alimentazione, per la quale il pane e in questo caso la “Bozza”, rappresenta un elemento fondamentale. Quello dell'educazione alimentare è un tema che mi sta particolarmente a cuore e sono felice di poter iniziare questo percorso proprio con l'elemento primario dell'alimentazione contemporanea”.

 

* A cura di

Marte Comunicazione snc

Ufficio Stampa evento Fior di Pane  in collaborazione con

Ufficio Stampa Comune di Prato

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