La cultura in piazza Mercatale
Dopo il successo di Visionaria e di tutte le iniziative di questa lunga e calda estate, le piazze sembrano davvero essere il luogo privilegiato della città che ama ritrovarsi, condividere l’emozione di uno spettacolo o, anche, ascoltare un brillante divulgatore. Così l’evento nell’evento è proprio la partecipazione. Quasi una affermazione di attenzione e di disponibilità ad essere coinvolti, per reagire ai momenti di crisi e di incertezza. Sotto questo segno nascono anche gli incontri di “Il Mercatale ed il suo giardino: La cultura in piazza” organizzati dalla Libera Università di Promozione Culturale e dal Comitato di Piazza Mercatale con la collaborazione dell’assessorato alla cultura del Comune.
Quattro appuntamenti in un luogo fra i più belli, ma anche fra i più “complicati” della città: i giardini di quella piazza Mercatale per la quale da diverso tempo si cerca una quadratura del cerchio fra l’urgenza di valorizzarne la spaziosa bellezza e le molte esigenze che su di essa gravano. Ecco il dettaglio delle serate, che prevedono l’intervento di un relatore a commento della proiezione di immagini riferite all’argomento del titolo: mercoledì 19 settembre Nino Ceccatelli “Prato e la sua immagine dagli anni Ottanta ad oggi”, venerdì 21 Antonella Meoni “Prato ieri” nello sguardo di Armando Meoni, mercoledì 26 Claudio Cerretelli “Testimonianze artistiche del territorio pratese”, venerdì 28 “Un artista e la sua piazza: ritratto di Romano Battaglioli”.
Gli incontri, ai quali tutti sono invitati a partecipare, si svolgeranno quindi in uno spazio appositamente predisposto all’interno dei giardini di piazza Mercatale. Inizio alle 21,15. In caso di maltempo la sede alternativa per i giorni 19, 26, 28 è Palazzo Pacchiani in via Mazzini 65 e per venerdì 21 la sala della Circoscrizione Centro in via dell’Accademia.
“E’ il numero zero di una iniziativa che avrà un futuro. E’ un modo di vivere la città e la cittadinanza che vorrei far diventare permanente. E' molto bella l'idea del Comitato di piazza Mercatale: costruire luoghi ed occasioni di condivisione e di riflessione collettiva, dove si possano raccontare esperienze positive e trasmettere memorie significative”, sottolinea l’assessore Anna Beltrame. Mentre Paolo Sanesi, portavoce del Comitato, aggiunge che “individuare un luogo da riscoprire e valorizzare, sottraendolo così all’incuria o al degrado, è il primo passo per costruire un circolo virtuoso. E’ necessario dotare questi luoghi di strutture stabili, anche con forme di gestione basate sulla collaborazione di vari soggetti, alimentando così un senso civico oggi quanto mai necessario”.
Condividi su: