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Comune di Prato

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12/09/2012 10:21
civico5 Cultura E in Saletta Valentini continua “Confermo in toto”, dedicata a Rinaldo Frank Burattin

Ancora “Tante immagini per il museo”

Prorogata fino al 15 ottobre la mostra a Palazzo Pretorio sui progetti di allestimento del nuovo Civico

La mostra Tante immagini per il museo ospitata al piano terra di Palazzo Pretorio è stata prorogata fino al 15 ottobre. Promossa dagli assessorati alla cultura e ai lavori pubblici del Comune, nella sala accanto a quella in cui sono esposte le opere di Lorenzo Bartolini, rappresenta un’occasione per immergersi nelle sale del museo civico, quello immaginato e quello che sarà, attraverso i progetti dei 12 gruppi di architetti che si sono cimentati nella fase finale del concorso per l’allestimento. Tante idee per il museo dunque, diverse soluzioni espositive a confronto, fra visioni avveniristiche e richiami alla tradizione, invenzioni multimediali e modi nuovi di raccontare l'arte. Tra tutti il progetto preliminare firmato da Natalini è stato preferito per la maggiore flessibilità e la capacità di valorizzare al contempo sia le opere della collezione che la bellezza di Palazzo Pretorio. La mostra è aperta a ingresso libero dal mercoledì alla domenica dalle 17 alle 20, il sabato e la domenica anche dalle 10 alle 13. Negli stessi orari, nella sala accanto, è ancora visitabile la mostra Donne a confronto: la Bellezza per Lorenzo Bartolini. Ovvero, diversi modi di declinare la bellezza femminile, secondo il genio dello scultore nato a Savignano di Prato nel 1777. Infine, c’è da ricordare che nella vicina Saletta Valentini di via Ricasoli è in corso la mostra “Confermo in toto”, dedicata a Rinaldo Frank Burattin, organizzata dall’assessorato alla Cultura del Comune e dall’associazione “Incontri in musica” e curata  da Angelo Petrai. L’ingresso è libero. A 14 anni dalla morte di Burattin, triestino di nascita e pratese d'adozione, l’iniziativa è un omaggio doveroso e sentito ad un artista ed uomo di cultura che ha partecipato da protagonista alla vita artistica ed intellettuale del suo tempo, in contatto diretto con figure come Morandi e Guttuso, Pasolini e Ezra Pound. Di alcuni ha lasciato inconfondibili ed arguti ritratti creati in pochi istanti, magari su un pezzo di carta o un tovagliolo al tavolo di un ristorante. La mostra ne propone una scelta, insieme a fotografie e frammenti che raccontano la sua vita a Prato e al palio realizzato da Burattin in occasione della Palla Grossa. L'esposizione è aperta fino al 21 ottobre dal mercoledì al sabato dalle 16 alle 19, la domenica dalle 10 alle 13. Info: portalecultura.comune.prato.it

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