Tosoni: «Gli sprechi di soldi pubblici vanno cercati altrove»
«Per governare il fenomeno dell'immigrazione e comprenderne l'evoluzione non possiamo guardare solo ai nostri stretti confini e far finta che quel che succede nel mondo non ci tocchi». Il presidente della Commissione 3 Sicurezza Urbana, Politiche per l'immigrazione, Lavori pubblici, Mobilità e Trasporti Federico Tosoni (Lega per la Toscana), a nome di tutto l'organo consiliare intende precisare che la riunione dedicata al tema "Situazione post Primavera araba a Prato" era stata richiesta dall'assessore alle Politiche per l'Integrazione Giorgio Silli ed organizzata per approfondire un tema di attualità con vari riflessi su Prato, vista la grande comunità musulmana che vi risiede: «L'argomento ed il titolo della Commissione sono stati proposti dall'assessore Silli - spiega il presidente Tosoni - e siamo stati ben contenti di accogliere la proposta prima di tutto perchè la Commissione 3, nell'ambito delle sue tante competenze, contempla anche l'immigrazione e l'integrazione. Due questioni che non sono certo secondarie a Prato. E soprattutto in riferimento all'integrazione ritengo che sia fondamentale guardare oltre i nostri confini e a ciò che avviene nel mondo: non possiamo ignorare quello che negli ultimi due anni è avvenuto in Medio Oriente e nel Nord Africa e pensare che certi cambiamenti non abbiano alcuna influenza su di noi. Prato ospita più di 100 etnie diverse e i musulmani sono migliaia. I cinesi rappresentano la comunità più numerosa, ma non ci sono solo loro: l'immigrazione è un fenomeno che va considerato nel suo insieme, tout court, per capirne problematiche e ricadute. Se ha avuto un senso mantenere un assessorato alle Politiche per l'Integrazione all'atto di insediamento della nuova Giunta comunale, è stato proprio questo.
Semmai gli sprechi di risorse pubbliche vanno cercati altrove: nei telegiornali di questi ultimi giorni ne troviamo molti esempi».
cb
Condividi su: