Arrivate solo 400 domande di emersione contro circa 20 mila clandestini stimati
I primi dati emersi dalla sanatoria pubblicata sul sito del
ministero per gli stranieri irregolari hanno portato alla luce che
in città, agli uffici preposti, sono arrivate soltanto 400
domande di emersione a fronte dei circa 20 mila clandestini stimati
presenti in città. Il numero è davvero molto basso
soprattutto considerando che il termine ultimo per presentare
le domande e la documentazione necessaria all'emersione e alla
regolarizzazione è fissata per il 15 ottobre prossimo.
«Questo risultato è assolutamente deludente -
afferma l'assessore all'Integrazione Giorgio Silli -
perché in una città dove si stimano circa 20 mila
clandestini di fronte a una sanatoria di questo tipo vedere che ci
sono soltanto 400 domande di emersione dimostra solo una cosa:
che i lavoratori clandestini e soprattutto i loro
sfruttatori che sono presenti in numero maggiore sul nostro
territorio, ovvero i cinesi, non sono assolutamente interessati ad
emergere e a regolarizzarsi. Questo probabilmente perché il
sistema in cui lavorano è tarato solo ed esclusivamente
sullo sfruttamento proprio dei clandestini. Però anche se i
dati sono allarmanti non tutto il male viene per nuocere
perché se confrontiamo questi con altre città
vediamo che gli uffici preposti hanno lavorato bene facendo
filtro e invitando a non presentare domande che sarebbero state
respinte. Sono sempre più rammaricato nel constatare
che mentre una parte dei cinesi sta cercando un rapporto
istituzionale e l'integrazione, un'altra molto ampia vive
nell'illegalità e a quanto pare non può, e in questo
caso non vuole, denunciarla".
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