Progetto trasparenza, firmata la convenzione tra il Comune e "Sicurezza e Ambiente spa"

E’ stata firmata oggi la convenzione del Progetto Trasparenza dal Comune di Prato e l'azienda "Sicurezza e Ambiente spa" per l’esecuzione degli interventi di rilevazione, acquisizione e archiviazione dei dati utili alla corretta e trasparente istruttoria delle pratiche in caso di incidente stradale. Un accordo sottoscritto in seguito all’approvazione del progetto da parte della giunta comunale su proposta dell’assessore alla Sicurezza urbana Aldo Milone. Il Comune di Prato è il primo in Toscana a firmare la convenzione.

Erano presenti stamani oltre all'assessore alla Polizia Municipale Aldo Milone anche il comandante della Polizia municipale di Prato Andrea Pasquinelli e Bruno Burberi, responsabile relazioni pubbliche di "Sicurezza e Ambiente spa". Quest'ultimi due hanno firmato la convenzione.

"Mi auguro - ha affermato l'assessore Aldo Milone - che questo importante progetto, nato anche dalle richieste delle compagnie assicurative, possa essere positivo per le tasche dei cittadini pratesi. A Prato il costo delle polizzie assicurative è il più caro della Toscana e, dopo Napoli, il più caro in Italia. Il danno pagato per un sinistro in città ammonta a 2.500 euro mentre la media nazionale è di 1.800 euro. Un dato importante su cui riflettere. L'applicazione costante di questo progetto dovrebbe comportare una diminuzione, nel lungo tempo, del costo delle assicurazioni".

Gli obiettivi fondamentali sono la riduzione delle frodi assicurative, il contenimento della spesa del premio assicurativo per la responsabilità civile per sinistri a carico dell'Amministrazione Comunale, il ridimensionamento della spesa "burocratica" a carico del Comune (contenzioso, personale, relazioni, ecc.) e la raccolta sistematica di dati per eliminare gravi situazioni di rischio e favorire la certezza e la celerità delle nei tempi di liquidazione dei danni quantificati, con alleggerimento del carico di lavoro dei Giudici di Pace e dei Tribunali e maggiore sicurezza stradale e non solo.

Le truffe alle compagnie di assicurazione sono uno dei reati più comuni in Italia. Questo fenomeno ha ricadute negative sulla totalità dei cittadini, a fronte dei continui aumenti praticati dalle compagnie assicurative, con incremento esponenziale dei premi per la responsabilità civile degli Enti proprietari della strada, che sono chiamati a rispondere civilmente di tutti i danni conseguenti a tali incidenti, con sostanziali difficoltà nella verifica della veridicità di quanto lamentato quando non intervengono nell’immediatezza.

Il "Progetto Trasparenza" prevede che alla segnalazione di un sinistro alla Centrale Operativa di Sicurezza e Ambiente spa venga inviato un operatore sul luogo del sinistro per effettuare la ripresa fotografica del teatro dell’incidente con la rilevazione di questi seguenti dati: collocazione temporale e spaziale dell’evento (data, ora, luogo), targhe dei veicoli coinvolti, denominazione delle rispettive Compagnie di assicurazione, numero delle persone presenti in ciascun veicolo al momento del sinistro, rilievo fotografico dei danni ai veicoli, con dettaglio sui particolari, presenza o meno di testimoni, attivazione o meno dell’air bag e ripresa fotografica dello stato della pavimentazione (deformazioni, eventuale presenza di buche, ecc.), dei danni alle strutture/infrastrutture e all’ambiente.

"Il cittadino che aderisce al "Progetto Trasparenza" potrà usufruire di uno sconto iniziale in polizza del 12 per cento - ha affermato il responsabile delle relazioni pubbliche di "Sicurezza e Ambiente spa" Bruno Burberi. Dovrà solo, nel caso di incidente, chiamare il numero verde del servizio che interverrà tempestivamente".

Gli interventi relativi al “Progetto Trasparenza” potranno essere richiesti direttamente dagli utenti della strada oppure dalla Polizia Locale e dalle Forze dell’Ordine presenti sul territorio attraverso una chiamata  al numero verde della Centrale Operativa di Sicurezza e Ambiente spa, tel. 800. 89.89.89 (in servizio 24 ore su 24, per 365 giorni l’anno), che dovrà garantire tempi di risposta non superiori a un minuto per almeno il 90 per cento delle chiamate. In ogni caso i tempi di intervento debbono essere contenuti al massimo e non superare i 15/25 minuti.

Da evidenziare che il costo delle attività relative al "Progetto Trasparenza" è interamente ad appannaggio delle compagnie assicuratrici garanti per la R.C. Auto e che non è previsto in nessun caso alcun onere a carico dell’Amministrazione.