"Saremo costretti a non allontanare pił i Rom e a dare loro case popolari"
In seguito alla decisione della regione Toscana di dar vita al "Tavolo Rom" l'assessore alla Sicurezza Aldo Milone dichiara quanto segue:
"L'ultima trovata della Regione Toscana e del nostro "beneamato" Governatore Enrico Rossi, insieme all'assessore Salvatore Allocca, riguarda il divieto di sgombero per i Rom che arrivano in città. Il nascente "Tavolo Rom", che vuole partorire con i Comuni e le Province, riguarderebbe anche l'assegnazione di case popolari. Se fino ad ora, avendo anche un'automia amministrativa, abbiamo, con notevoli sforzi, allontanato quei Rom che si fermavano in città creando degrado e commettendo reati (in particolar modo furti), con l'annessione di Prato alla città metropolitana, tanto agognata dal Governatore Rossi e da buona parte della sinistra, prevedo per la nostra "frazione Prato" un futuro nero.
Infatti con la città metropolitana anche questa decisione verrebbe presa a Firenze e, come se non bastasse, oltre ad avere già una comunità Sinti che è stanziale e la più alta percentuale di immigrati in Italia in rapporto alla popolazione residente, Prato sarà costretta anche a dare alloggi e a permettere di sostare in città a tutte quelle carovane che solitamente abbiamo visto fermarsi sul nostro territorio. Carovane che si sono viste spesso sulla declassata o in alcune zone del macrolotto 2 i cui occupanti, tranquillamente, stendevano panni o facevano i loro bisogni incuranti del degrado che creavano.
Questo è l'antipasto di quello che succederà nella nostra "frazione" e quello che dovranno sopportare i pratesi. Come ho già detto in qualche occasione, forse c'è un disegno politico per distruggere questa città e farla diventare il "Bronx" di questa nascente città metropolitana con Firenze nel ruolo di "New York".
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