Piano casa, fino al 31 ottobre presentate 140 domande

Il Servizio Edilizia e Attività Economiche ricorda che il 31 dicembre prossimo, salvo proroga da parte della Regione Toscana, scadrà il termine per poter usufruire del Piano Casa (legge 24 dell’8 maggio 2009), che consente ampliamenti straordinari delle abitazioni e degli edifici industriali e artigianali, nonché la demolizione e ricostruzione con ingrandimento fino al 35% di interi edifici a prevalente destinazione residenziale.

Il Comune di Prato ha dato la più ampia applicazione alle opportunità date dalla legge regionale, che consente in via straordinaria la deroga agli strumenti urbanistici,  sia per sostenere il rilancio dell’attività edilizia quale volàno trainante dell’attività economica in un momento di particolare crisi, sia per rispondere ai bisogni abitativi delle famiglie e delle aziende, sia ancora per favorire la riqualificazione urbana ed il miglioramento della qualità architettonica ed energetica degli edifici.

Nel corso di applicazione della legge sono stati raggiunti   risultati significativi, pur  in una situazione di forte ristagno dell’attività edilizia. Infatti, al 31 ottobre 2012 le domande presentate sono state 140, di cui 130 per ampliamento di unità abitative, 6 per demolizione e ricostruzione di interi edifici residenziali e 4 per ampliamenti di edifici industriali.

In questa ottica, per favorire i cittadini e i progettisti nel compito di valutare le possibilità offerte dalla disciplina regionale straordinaria, il Servizio Edilizia e Attività Economiche offre un’apertura straordinaria con uno sportello informativo dedicato ai quesiti sull’applicazione del “Piano Casa” nei giorni di venerdì 16, 23 e 30 novembre e di venerdì 7 dicembre, dalle ore 9 alle 13, presso la sede del Servizio in Via Giotto n. 4.