Riparte Arte di Parole, il premio letterario nazionale di Prato
Parte oggi la IV edizione di Arte di Parole, il premio letterario nazionale per gli studenti delle scuole di secondo grado ideato dal Salotto Conti, in collaborazione con ISIS Gramsci- Keynes e casa editrice Polistampa, patrocinato da Comune e Provincia di Prato, e sponsorizzato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Prato. La Scuola Holden di Torino, fondata da Alessandro Baricco, è partner culturale del concorso. L’Attesa è il tema con il quale i ragazzi di tutta Italia dovranno cimentarsi.
"Un tema molto suggestivo - afferma l'assessore alla Cultura, Anna Beltrame -. E' un periodo di grande incertezza, soprattutto per i ragazzi, in questo che e' purtroppo un Paese per vecchi. Ma nell'attesa si possono costruire progetti e speranze di cambiamento. Come scrive Éluard nella poesia scelta come simbolo del premio: ... e prepareremo giorni e stagioni a misura dei nostri sogni. Sono sicura che Arte di parole, un premio organizzato con tante idee belle e tanta passione, sarà uno stimolo prezioso".
Dopo il successo di partecipazione dello scorso anno, con oltre 500 racconti in gara provenienti da tutta Italia, molte sono le novità. Una su tutte è la partecipazione di Paolo Ruffini, testimonial del Premio che, lunedì 19 dicembre alle 11 sarà a Prato nell’auditorium Castellani del Gramsci Keynes, per parlare di Arte di Parole e del suo nuovo libro Tutto bene. Mentre il 4 maggio prossimo condurrà al Teatro Metastasio la cerimonia di premiazione.
“Visto il grande successo del precedente premio nazionale – ha dichiarato Gianni Conti, ideatore del premio -, siamo certi di incrementare la platea dei partecipanti, confidando che il titolo scelto collimi con le esigenze dei giovani. Attesa come sogno, attesa come speranza concreta, attesa come creazione artistica”.
È invece riconfermata la giuria che decreterà i 12 racconti migliori. Insieme allo scrittore e insegnante Gianni Conti, ci sono il presidente di giuria Umberto Cecchi, il presidente del Premio Francesco Recami, l’assessore alla Cultura del Comune Anna Beltrame, lo storico Claudio Caponi, il redattore Mondadori Riccardo Lascialfari, la traduttrice Chiara Mugavero, l’editore Antonio Pagliai e il docente della Scuola Normale di Pisa Giuseppe Panella. A loro si uniscono per il secondo anno consecutivo tre grandi firme del giornalismo italiano: Carlo Pestelli "Quotidiano Nazionale", Paolo Di Stefano “Corriere della Sera” e Loredana Lipperini “La Repubblica”.
Entro il 15 febbraio 2013 i racconti, al massimo 12mila battute, dovranno essere inviati alla segreteria del Premio. I 12 vincitori saranno scelti a maggio e i loro racconti saranno pubblicati in un volume curato dalla casa editrice Polistampa. Somme in denaro andranno ai classificati. Il bando è online su portalecultura.comune.prato.it, salottoconti.it e su istitutogk.it.
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