"Confesercenti presenti una proposta di qualità piuttosto che criticare in maniera sterile i nostri eventi apprezzati dai cittadini. Il tempo del monopolio monocolore è terminato"

A seguito delle dichiarazioni rilasciate a mezzo stampa da Lirio Diddi, presidente Anva Confesercenti, l'assessore alle Attività produttive, Roberto Caverni, dichiara quanto segue:

"Quando ricevei dal sindaco Roberto Cenni la delega alle attività produttive di questo Comune trovai una situazione di monopolio delle associazioni di categoria, in particolare di Confesercenti, nell'organizzazione dei mercati su area pubblica in questa città. Da parte mia mi sono impegnato nella liberalizzazione e nella riqualificazione, oltre che nell'aumento, di queste opportunità di commercio. Perché credo fermamente che il pluralismo e soprattutto la libera concorrenza favoriscano una crescita sana dell'economia e in primo luogo creino le condizioni di mercato più favorevoli per i cittadini consumatori.

Mi sono anche impegnato a realizzare quante più possibili delle idee, fra quelle buone proposte da terzi, arrivate sul mio tavolo di assessore. Dato per assunto il grande favore di pubblico con il quale sono state accolte fino ad oggi le iniziative organizzate in centro, ma non solo, da questo assessorato e preso atto del valore in termini di rivitalizzazione delle aree che le ospitano, mi domando perché Confesercenti - nella fattispecie - si limiti a critiche, a mio avviso peraltro sterili, e non anche si spinga a proporre iniziative di qualità che l'Amministrazione potrebbe sostenere. Stabilito che, peraltro, il tempo del monopolio monocolore grazie al cielo è terminato e almeno fin quando sarò assessore non riprenderà. In ogni caso ribadisco che le proposte di qualità sono bene accolte e nei limiti delle possibilità di questo Ente sostenute e valorizzate.

Tengo anche a precisare che questo assessorato ha creduto, ritengo a buon titolo, in eventi di minore impatto sul territorio, lasciando inalterata in linea di principio ad esempio la normale circolazione, ma di alta qualità. Perché allora Confesercenti non si impegna a preparare una proposta in questa direzione?"