La fontana del Bacchino è costata al Comune di Prato 38.500 euro in un anno
Dopo l'arrivo dell'ultima bolletta di Publiacqua relativa all'ultimo periodo di fatturazione, ammonta ad oltre 38.500 euro la cifra che il Comune di Prato ha dovuto sostenere in un anno dal settembre 2011 al settembre 2012 per il consumo di acqua della Fontana del Bacchino in piazza del Comune, non dotata dell'impianto che consente il riciclo senza consumi ulteriori. Per fermare lo spreco di soldi pubblici e di una risorsa preziosa come l'acqua gli assessori al Patrimonio ed Opere Pubbliche Roberto Caverni e al Centro Storico e Ambiente Gofferdo Borchi hanno deciso di interrompere lo zampillo della fontana fino a quando non sarà possibile installare l'impianto di riutilizzo: «Le bollette parlano chiaro - dice l'assessore Caverni - Con l'ultima fattura siamo andati addirittura oltre la cifra di 37mila euro che avevamo calcolato inizialmente. Procederemo comunque ad effettuare una verifica sul contatore con Publiacqua per escludere errori. Quel che è certo è che al Comune è stato rimesso il pagamento, che finora sono queste le cifre che l'Amministrazione ha dovuto sborsare e che soprattutto in un momento come questo abbiamo il dovere di tagliare gli sprechi. Va detto anche queste spese sono emerse grazie alla rinnovata e più agile riorganizzazione degli uffici decisa da questa Amministrazione comunale».
cb
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