Sicurezza idraulica, il Comune sottoscrive l'Accordo di programma per la sistemazione del Torrente Ficarello
Il Comune di Prato aderisce all'Accordo di Programma per la messa in sicurezza idraulica del torrente Ficarello insieme alla Provincia di Prato, al Consorzio di Bonifica Ombrone Pistoiese–Bisenzio e al Comune di Montemurlo.
La sottoscrizione dell'intesa e dell'opera è stata approvata dalla giunta su proposta dell'assessore all'Ambiente e vicesindaco Goffredo Borchi. Il Torrente Ficarello, nella parte alta del bacino al confine tra Prato e Montemurlo è interessato da periodici allagamenti, anche in occasione di eventi piovosi non eccezionali: in questo tratto le sponde sono in cattivo stato di manutenzione, dovuto anche alla quasi completa inaccessabilità agli argini ed all’alveo e da opere idrauliche non adeguate al passaggio degli eventi di piena. Il Consorzio Ombrone-Bisenzio ha elaborato nel 2010, su mandato della Provincia di Prato e dei Comuni di Montemurlo e Prato, un progetto preliminare di Manutenzione Straordinaria per la messa in sicurezza delle aree dalle possibile esondazioni del Ficarello per un costo totale di 1.287.000 euro. Nel maggio di quest'anno la Regione ha inserito il progetto tra gli interventi ammessi a finanziamento con i fondi del Programma Operativo Regionale 2007/2013 per prevenire il rischio idraulico per un importo complessivo di € 985.448, pari all'80% della spesa per l'opera. La quota coperta dal Comune di Prato è di 20mila euro: gli eventi meteorologici degli ultimi anni hanno messo in luce la fragilità del sistema idrogeologico del reticolo minore del bacino del Torrente Ombrone Pistoiese, il quale necessita di risolutivi interventi per la messa in sicurezza rispetto al verificarsi di fenomeni di esondazione che possono creare grave pregiudizio dell’incolumità delle persone e recare gravi danni ai beni, alle attività ed alle infrastrutture: «Gli eventi meteorologici degli ultimi anni hanno messo in luce la fragilità del sistema idrogeologico del reticolo minore del bacino dell'Ombrone Pistoiese, che necessita di risolutivi interventi per la messa in sicurezza - afferma l'assessore Borchi - Occorre agire sulla prevenzione per la sistemazione della rete dei fossi e dei torrenti minori, che spesso provocano i danni maggiori a famiglie ed aziende».
cb
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