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Comune di Prato

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07/12/2012 10:30
PM Polizia municipale I nuovi interventi

Sequestrati un magazzino e 61 macchinari

8mila euro di sanzioni elevate

Continua incessante l'attività della Polizia municipale di contrasto e repressione delle specifiche tipologie di illegalità nel settore economico e produttivo. Anche questa settimana sono stati svolti numerosi controlli in città e segnatamente nel centro storico, nel Macrolotto Zero, nel Macrolotto di Iolo ed in zona Chiesanuova riscontrando complessivamente numerose irregolarità per cui un immobile è stato sottoposto a sequestro penale così pure un totale di 61 macchinari elevando inoltre sanzioni per circa 8mila euro.

Venti macchinari sono stati sequestrati all'interno di un appartamento ubicato al primo piano di una palazzina nel centro storico a destinazione direzionale: all'interno dei vari uffici erano invece collocate le taglia e cuci per il confezionamento di capi di abbigliamento. In zona Chiesanuova è stato ispezionato un magazzino destinato invece anche all'uso abitativo. All'interno sono state rinvenute numerose persone di nazionalità cinese intente al lavoro ma assunte ne sono risultate solo due a seguito dei controlli incrociati eseguiti presso il consulente del lavoro al quale la ditta di confezione si affida. Gli esiti del controllo saranno inoltrati alla Direzione Territoriale del Lavoro che procederà alle  necessarie verifiche prima di intervenire nei confronti del datore di lavoro, in questo caso un'imprenditrice cinese di 42 anni non residente in città.

L'immobile è stato sottoposto a sequestro per la presenza anche di strutture abusive ad uso residenziale realizzate al fine di alloggiare i lavoranti garantendogli anche il vitto cucinato all'interno di un manufatto irregolare di 5 mq con tre bombole di GPL da 15 kilogrammi l'una. I pasti venivano consumati nella zona laboratorio in un refettorio di fortuna in condizioni igieniche assolutamente precarie. Il fabbricato, di proprietà di un'impresa immobiliare italiana, è risultato in pessime condizioni di manutenzione con ampie infiltrazioni dalla copertura e pareti perimetrali invase da muffe e condensa con intonaco scrostato. Rigidissima la temperatura all'interno del capannone, in cui al momento dell'accesso erano presenti anche due minori.

mc

1965/12

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