Prato nella top ten delle città italiane più "eco-mobili"

Per la prima volta Prato è stata inserita nella top ten del rapporto Euromobility sulla mobilità sostenibile in Italia, l'indagine sulle principali 50 città realizzata dall'Osservatorio sulla mobilità sostenibile: Prato si è classificata all'ottavo posto tra le metropoli più eco-mobili d'Italia. Torino mantiene la prima posizione, seguita da Brescia e Parma al secondo e terzo posto e da  Milano e Bologna al quarto e quinto. Al sesto e al settimo troviamo Bergamo e Venezia, poi Prato e Modena. Fanalini di coda L'Aquila, Catanzaro e Reggio Calabria: «E' un riconoscimento sicuramente importante del lavoro che stiamo svolgendo per costruire una mobilità efficiente ed alternativa all'uso del mezzo privato, più rispettosa dell'ambiente e degli spazi di vita dei cittadini - commenta il vicesindaco ed assessore all'Ambiente Goffredo Borchi - Essere tra le prime dieci città in Italia ci conferma che stiamo seguendo la direzione giusta e ci sprona a proseguire per fare in modo che sempre più cittadini scelgano di utilizzare i mezzi pubblici e la bici per muoversi».  

Tanti gli indicatori presi in esame dall'edizione 2012 della ricerca, che  ha appunto monitorato 50 città italiane, tra i capoluoghi di Regione, i due capoluoghi delle Province autonome e quelle con una popolazione superiore ai 100mila abitanti. Sono stati presi in esame le innovazioni introdotte per la gestione della mobilità (car sharing, bike sharing e mobility manager), lo stato di salute della città in relazione alla presenza di auto di nuova generazione o alimentate a combustibili alternativi, l'offerta di trasporto pubblico, le piste ciclabili e le zone a traffico limitato e pedonali.