Approvato all'unanimità il nuovo Regolamento dei Servizi Educativi per l’Infanzia
Nella seduta di ieri, giovedì 10 gennaio, il consiglio comunale ha approvato all’unanimità il nuovo Regolamento dei Servizi Educativi per l’Infanzia che apporta alcune modifiche alle modalità di iscrizione e di frequenza tese ad una maggiore flessibilità per facilitare le famiglie nell’accesso al servizio dei propri figli piccoli, quindi più attenzione ai bisogni delle famiglie, che cambiano con i cambiamenti sociali e culturali. Iscrizioni aperte tutto l’anno, possibilità di frequentare solo la mattina con pranzo o il pomeriggio con pranzo, per rispondere alle nuove esigenze lavorative (part-time ecc…).
"L'approvazione di questo regolamento è per me una grande soddisfazione- ha affermato l'assessore alla Pubblica istruzione Rita Pieri -. Ringrazio tutti coloro che hanno partecipato a questo lavoro durato mesi, educatori, sindacati e consiglieri, in particolare le consigliere Ilaria Santi e Maria Grazia Ciambellotti che nelle commissioni hanno proposto emendamenti giusti e da me recepiti. Il nuovo regolamento è stato realizzato per venire incontro alle nuove esigenze e ai bisogni delle famiglie. E' fondamentale che i servizi non siano statici ma si adeguino ai cambiamenti sociali, culturali e economici della società, valutando di volta in volta le singole esigenze".
La novità per le famiglie, in questo periodo di crisi economica è la valutazione da parte dell’Amministrazione dei casi di mutate condizioni economiche del nucleo familiare in corso d’anno, per apportare correttivi ed abbattimenti alla retta di frequenza grazie ad appositi atti.
Altra novità è che i genitori potranno rinunciare, ma rimanere in lista d’attesa, qualora venisse loro offerto un posto che non risulti essere il primo scelto. Le famiglie hanno facoltà di indicare fino a 5 nidi del territorio cittadino e in precedenza, quando non accettavano l’ammissione per un asilo nido da loro indicato ma collocato in posizione inferiore di preferenza, venivano cancellati dalla graduatoria.
Il servizio educativo inizierà a funzionare a pieno regime con 20 giorni di anticipo in quanto gli inserimenti dei piccoli iscritti dovranno essere effettuati entro il 10 ottobre di ogni anno. Inoltre i nuovi iscritti potranno essere ammessi anche oltre il termine del 31 marzo di ogni anno, a seguito valutandone gli effetti sul piano di ammissione dell’anno successivo.
In caso di assenze non giustificate le famiglie verranno contattate in tempi più brevi per dar conto della loro situazione, consentendo così agli uffici , se la volontà della famiglia è quella di rinunciare al servizio, di addebitare una quota inferiore e tempi più veloci per la sostituzione con un nuovo utente in lista d’attesa.
Con un emendamento approvato dalle commissioni consiliari 1 e 5, per responsabilizzare le famiglie viene istituita una quota d’iscrizione simbolica (decisa annualmente dalla Giunta) che sarà rimborsata alle famiglie in caso di non ammissione al servizio e qualora le famiglie dimostrino la sopravvenuta impossibilità dell’ inserimento al nido, poiché si verifica a volte che si iscrive il bambino e poi non si manda.
E’ evidente che il Regolamento rinnovato porterà ad una maggiore razionalizzazione ed efficienza del servizio di asilo nido in quanto i posti che si liberano a seguito di rinuncia (frequente in bambini così piccoli) verranno più celermente occupati da nuovi iscritti con una ricaduta positiva sulle famiglie che avranno una risposta più rapida e rispondente alle loro necessità per inserire i loro bambini al primo servizio educativo della loro vita.
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