Sequestrato un ristorante cinese in via Giordano
Aveva iniziato l’attività nel dicembre del 2009, sulla base dei livelli qualitativi previsti dal Regolamento comunale, che prevede il possesso ed il mantenimento durante l’attività di un punteggio minimo ottenuto in base a requisiti strutturali, gestionali e soggettivi, ma nella mattinata di ieri, L. Z., titolare di un ristorante cinese in via Giordano si è però visto sequestrare il locale dall’unità operativa Commerciale della Polizia municipale perchè non in possessso di alcuni dei requisiti che avevano dato luogo al punteggio minimo necessario di 90 punti.
Infatti, in un precedente controllo il personale del Reparto Nuclei Speciali della Polizia municipale aveva accertato la mancanza di spazi dedicati all’intrattenimento dei bambini oltre che del menù multilingue, requisiti che, insieme ad altri, avevano determinato la possibilità di iniziare l’attività.
Nel dicembre scorso Il Servizio Edilizia e Attività
Economiche del Comune aveva così ordinato la
sospensione immediata dell’attività, concedendo un
termine per regolarizzare la gestione aziendale e presentare la
relativa documentazione. Il titolare però
ha continuato ad esercitare l’attività prima
di poterla mettere in regola, tanto che gli agenti di piazza
Macelli, tornati ad ispezionare il locale gli hanno
presentato una sanzione amministrativa di 5
mila euro e messo i sigilli al ristorante.
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