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Comune di Prato

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14/01/2013 11:35
Pieri Scuola Secondo la circolare del Ministero le iscrizioni per la primaria e secondarie di primo e secondo grado dovranno effettuarsi dal 21 gennaio al 28 febbraio 2013

Anno scolastico 2013/14, al via le iscrizioni on line

L'assessore Rita Pieri: "Ritengo si possa affrontare questa novità con un certo ottimismo, perché le famiglie potranno senz'altro contare sulla collaborazione dei dirigenti scolastici e delle segreterie"

Sono circa 2 mila gli alunni che potranno iscriversi per l'anno scolastico 2013/14 alla prima classe della scuola primaria e quasi 1800 quelli della secondaria di primo grado. A Prato quindi migliaia di famiglie per la prima volta si accingeranno a fare le iscrizioni attraverso l'applicazione internet "Iscrizioni on line", a cui si accede dal sito del Ministero della Pubblica Istruzione o dall'indirizzo web www.iscrizioni.istruzione.it.

"La circolare del Ministero è chiara - afferma l'assessore alla Pubblica istruzione Rita Pieri -, le iscrizioni per la primaria e secondarie di primo e secondo grado dovranno effettuarsi on line dal 21 gennaio al 28 febbraio 2013. C'è chi in questa modalità vede un notevole passo avanti nel processo di alleggerimento della burocrazia, mentre alcuni sono preoccupati dall'uso delle tecnologie informatiche o ne sono sprovvisti, altri temono un affievolimento dei contatti con la Scuola. Personalmente ritengo si possa affrontare questa novità con un certo ottimismo, perché le famiglie potranno senz'altro contare sulla collaborazione dei dirigenti scolastici e delle segreterie, che si stanno adoperando per garantire il necessario supporto e assistenza".

L'assessorato  sta collaborando con i dirigenti scolastici delle Scuole di Primo grado per individuare la modalità che permetta, all'interno della domanda di iscrizione on line, di indicare la volontà della famiglia di usufruire del servizio di refezione scolastica, senza presentare ulteriore istanza. Naturalmente sarà necessario, una volta che la Scuola procederà ad ammettere l'utente, conoscere in quale plesso e sezione risulta inserito, tenuto conto che la famiglia può esprimere la preferenza fino ad indicare, ad esempio, fino a tre plessi scolastici di primaria.

"Purtroppo i tempi sono stretti - conclude l'assessore Pieri - e l'esordio potrà non essere liscio, come accade spesso quando in luogo di modalità tradizionali e abitudini consolidate si propongono soluzioni innovative e tecnologiche".

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