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Comune di Prato

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15/01/2013 10:34
Beltrame Cultura Consultazione on line per sollecitare l'impegno dei futuri parlamentari

Primarie cultura, un voto per il Fai

Anna Beltrame e Rosita Balestri: "Aderite alla campagna di sensibilizzazione sull'importanza della cultura"

Non solo primarie per scegliere i candidati da votare, ma anche per sollecitare i futuri candidati alle elezioni sui temi fondamentali della cultura, come strumento di sviluppo del Paese. Ecco il senso delle "Primarie della cultura" lanciate dal FAI: per votare basta consultare entro il 28 gennaio il sito www.primariedellacultura.it e scegliere fino ad un massimo di tre fra i 15 temi proposti. "Invito tutti i pratesi a partecipare a questa consultazione on line - dice l'assessore alla cultura Anna Beltrame -, un modo semplice ma secondo me significativo per far sentire la propria voce sull'importanza della cultura per il futuro dell'Italia". Un appello al voto arriva naturalmente anche del capo delegazione del Fai di Prato e Pistoia, Rosita Balestri: "Queste primarie - commenta - vogliono dare risposte ad una domanda trascurata e fondamentale per il Paese: come  rendere lo straordinario patrimonio storico artistico a paesaggistico una ricchezza che può generare anche sviluppo". L’iniziativa, promossa dal FAI (Fondo Ambiente Italiano) e ispirata dai giovani della Fondazione attiva dal 1975, vuole ridare voce agli elettori offrendo la possibilità di individuare idee e proposte concrete che i candidati delle prossime elezioni politiche possano fare proprie. Dopo il 28 gennaio termine i cinque temi più votati saranno annunciati ufficialmente e presentati ai partiti e ai candidati delle prossime elezioni politiche così che possano eventualmente  farli propri. I temi proposti dal FAI sono i seguenti: una quota minima dell’1% dei soldi pubblici per la cultura, stop al consumo del paesaggio, sicurezza del territorio, difesa dei centri storici, piani triennali per le risorse della cultura, lavoro e benessere a km zero, una legge speciale per il terzo settore e incentivi per chi opera nei beni culturali, tutela delle storia dell’arte nelle scuole, salvaguardia delle biblioteche, agevolazioni per i giovani, politiche integrate per il turismo, tutela dell’artigianato di qualità e diritto allo studio.

Info e voto: http://www.primariedellacultura.it/

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