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Comune di Prato

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18/01/2013 12:16
Lavori Pubblici Nel 2012 raccolte 200 segnalazioni, di cui 184 risolte quasi in tempo reale

Due anni di Prato Cittā Curata per il decoro urbano

L'associazione di volontariato č attiva nel monitoraggio del territorio: le segnalazioni inviate all'Amministrazione e al braccio operativo Asm. Alla base del successo dell'iniziativa il rapporto di confronto tra Comune e cittadini

Buche nell'asfalto, cartelli stradali divelti e rifiuti abbandonati hanno i giorni contati grazie al progetto Prato città curata, arrivato con successo e in piena efficienza al suo secondo anno: nell'arco del 2012 sono state raccolte 200 segnalazioni di intervento, di cui già risolte 184, frutto del capillare monitoraggio del territorio svolto dall'associazione di volontari Prato città curata, anche attraverso i canali di Facebook, Twitter e il canale dedicato creato l'anno scorso dal Comune sul proprio sito web, "Decoro Urbano" (http://decorourbano.comune.prato.it/ ), in collaborazione con il Comune e Asm. Subito dopo le segnalazioni infatti scattano i sopralluoghi dell'associazione che chiedono l'intervento dell'Amministrazione comunale e del braccio operativo di Asm.

I risultati sono stati presentati stamattina dal vicesindaco ed assessore all'Ambiente, dall'assessore ai Lavori Pubblici, dal direttore di Asm Sandro Gensini, dal presidente di Prato città curata Marco Boretti e dal dirigente del Servizio comunale Lavori pubblici Rossano Rocchi.  L'iniziativa conferma i positivi risultati ottenuti nel primo anno, con l'obiettivo di combattere il degrado urbano ed avere una città più bella e più curata: come è stato sottolineato dagli assessori, questo è reso possibile dalla collaborazione prestata dai cittadini e dal rapporto di confronto aperto creato dall'Amministrazione comunale con una forma di "sussidiarietà dal basso" fondamentale per l'intervento pubblico. Ogni intervento è documentato fotografando il "prima e il dopo", come si può vedere sul sito del Comune: si va dalle buche sull'asfalto in via Moro, via Colombaie o via Argine del fosso al marciapiede crollato in via Strozzi o il muretto pericolante in via Cavour o la segnaletica danneggiata in via delle Fonti: «Siamo un gruppo di volontari che ama la propria città e che in due anni è arrivato a 1.500 contatti su Facebook, 1.170 su Twitter e 300 sul sito del Comune - dice il presidente di Prato Città Curata Marco Boretti - Le richieste vengono evase praticamente in tempo reale, grazie alla pronta risposta del Comune e di Asm. Per gli interventi che sono di competenza di altri enti, come Publiacqua per i tombini ad esempio, inoltriamo a loro le segnalazioni ricevute. Tra i nostri obiettivi c'è anche l'organizzazione di due giornate di sensibilizzazione dei cittadini verso il decoro urbano coinvolgendoli nella pulizia della nostra città». «Il buon monitoraggio è la base del buon funzionamento del servizio - aggiunge il direttore di Asm Gensini - Il ruolo dell'associazione in questo è importante, perchè ci permette di pianificare meglio gli interventi». Si tratta infatti di interventi extra per la società, che già agisce ordinariamente per la cura dell'ambiente e del territorio con circa 3.000 interventi all'anno per oltre 14mila quintali di asfalto steso. Bisogna pensare infatti che a Prato ci sono 600 km di strade e 50 di ciclabili per un totale di 8 milioni di metri quadrati di vie asfaltate. A questi si aggiungono poi i progetti di più ampio respiro gestiti e appaltati dal Servizio comunale Lavori Pubblici.

cb

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